Il PrankPort è un accessorio magnetico 3D che sembra una vera e propria presa per auto elettriche. Disponibile in versione J1772 o Tesla-style, è progettato per essere attaccato alla carrozzeria di un’auto tradizionale (ICE) e far credere agli altri che sia un veicolo elettrico. Secondo la descrizione su Amazon, è perfetto per “parcheggiare nei posti riservati alle EV ed ottenere reazioni esilaranti“.
Con un design dichiaratamente “autentico”, come dice TheDrive l’obiettivo è creare situazioni divertenti, ma il confine tra uno scherzo innocuo e un gesto poco rispettoso è sottile.
@goodbuy.ai “You deserve a nice parking spot” Now shipping PrankPort: the Fake EV Charging Port #prankport #evcharging #teslasupercharger #fakeevcharging #j1772 ♬ original sound – GoodBuy.ai
Idea geniale o di cattivo gusto?
Nel mondo di oggi, dove le auto elettriche fanno fatica ad imporsi, il PrankPort potrebbe sembrare un’idea simpatica per farsi quattro risate. Tuttavia, l’ironia potrebbe non essere apprezzata da tutti. Simulare un’auto elettrica per “prendere in prestito” un posto riservato o generare fraintendimenti nei parcheggi non solo è scorretto, ma può comportare multe salate.
Inoltre, l’ICE-ing, ovvero il fenomeno di occupare abusivamente posti destinati alle auto elettriche con veicoli a combustione interna, è già un problema per, come chi scrive, utilizza le EV. Obiettivamente, dovesse arrivare in Italia, un gadget come il PrankPort rischierebbero di aggravare la questione. O forse no, visto che non è necessario: nel nostro Paese le forze dell’ordine non sono molto “sensibili” al problema.
Possibili utilizzi alternativi
Forse il vero valore del PrankPort sta nella creatività degli utenti. Potrebbe essere usato come supporto per il cavo di ricarica domestica, attaccandolo ad un armadietto degli attrezzi o persino a un sollevatore per auto da officina. Oppure, potrebbe diventare un simbolo scherzoso della comunità EV, simile alle papere sulle Jeep o agli squali sulle Camaro.
Divertirsi con accessori come il PrankPort è lecito, ma è importante ricordare di farlo senza arrecare disagio agli altri. Gli scherzi, soprattutto quelli che toccano temi di uso pubblico come i parcheggi EV, possono rapidamente degenerare in comportamenti poco rispettosi.