Le dimensioni delle aziende americane portano a numeri stellari quando si tratta di ordini di qualsiasi genere. Nel modo delle consegne aveva fatto scalpore la decisione di Amazon di ordinare 100.000 furgoni elettrici Rivian, ma in questa occasione si arriva al 50% in più. Parliamo infatti del mega ordine dell’ente federale United States Postal Service, che ha assegnato una commessa di furgoni elettrici a Oshkosh. Un ordine da 6 miliardi di dollari per un numero di furgoni elettrici compreso tra 50.000 and 165.000 da completare in 10 anni.
Non è una start-up
Per una volta non parliamo di una start-up impegnata nel mondo dell’elettrico. Oshkosh Corporation è un colosso nato nel 1907 che si occupa, tra le altre attività, della costruzioni di mezzi militari, di emergenza e antincendio.
Sarà quindi Oshkosh Defense a produrre sia veicoli elettrici a batteria a zero emissioni (BEV) sia veicoli con motore a combustione interna a basse emissioni (ICE) ed a basso consumo di carburante, aggiornando la flotta USPS per essere più sostenibile. In base al contratto, USPS si è impegnata a investire 482 milioni di dollari su Oshkosh Defense per avviare gli sforzi di ingegneria per finalizzare la progettazione del veicolo di produzione e per le attività di innovazioni di fabbrica necessarie prima della produzione del veicolo.
1650.000 non bastano?
Effettivamente pare che USPS abbia fatto marcia indietro rispetto al piano iniziale nel quale i furgoni elettrici sarebbero dovuti essere una netta maggioranza. Attualmente il progetto prevede invece che i furgoni elettrici rappresenteranno solo il 10% della flotta, con il restante 90% che continuerà ad usare motori endotermici.
La polemica sulla riduzione dell’impegno nell’elettrico ha fatto il giro del mondo, ma probabilmente non tiene conto delle distanze nelle aree rurali degli Stati Uniti, dove le distanze non sono ovviamente quelle che si trovano nelle grandi città.
Polemiche che oltretutto arrivano proprio in periodo che ha visto un catastrofico black out in Texas, dove la mancanza di corrente elettrica avrebbe bloccato anche il servizio postale. Un peccato, perché i numeri sono comunque considerevoli rispetto agli standard europei. Come nel caso di Amazon, al momento in fase di test a Los Angeles, c’è comunque da vedere quando prenderanno servizio questi furgoni elettrici e soprattutto dove.
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