Se una casa tedesca è sul podio dei costruttori più vincenti alla Targa Florio, lo si deve anche alla Porsche 904 GTS, capace di imporsi nell’edizione 1964. Proprio per la sua tradizione vincente, unità al design accattivante uscito dalla matita di Butzi Porsche, figlio di Ferry e nipote di Ferdinand Porsche, è oggi una delle auto storiche più amate dagli appassionati.
La Porsche 904 GTS monta un motore quattro cilindri da 2 litri di cilindrata (il Type 547 della 718), in grado di erogare 180 cavalli di potenza. Fra le sue caratteristiche principali va sicuramente menzionata la grande leggerezza: si tratta infatti della prima vettura della Cavallina dotata di carrozzeria in vetroresina, che poggiava su un telaio a longheroni in acciaio. In virtù dell’elevatissimo rapporti di peso/potenza, l’impianto frenante era composto da quattro freni a disco. Fra i suoi punti di forza c’era sicuramente l’agilità, rivelatasi un valore aggiunto sulle strade del circuito siciliano.
Porsche 904 GTS: caratteristiche
Sulla prima serie della Porsche 904 GTS il motore era disposto in posizione posteriore centrale ed era accoppiato a un cambio manuale a 5 marce. Successivamente, alcuni esemplari con motori a sei e otto cilindri, siglati rispettivamente 904/6 e 904/8.
L’esemplare che verrà battuto all’asta è proprio uno di quelli dotato del motore a sei cilindri da 200 Cv. Si tratta dello stesso propulsore montato all’epoca dalla 911, ma alloggiato in posizione centrale e non posteriormente a sbalzo, come sulla sorella. La 904 GTS fu la prima Porsche da corsa con motore centrale.
L’esemplare all’asta ha 24.000 km sulle spalle ed è stato completamente restaurato nel 2.000. Assieme al veicolo è disponibile anche il propulsore originale 4 cilindri da 180 Cv, anch’esso completamente rinnovato e da allora mai utilizzato. La Porsche 904 GTS, con motore e cambio originali, verrà battuta alla cifra di partenza di 1.800.000 dollari. Vista la fama di cui gode, c’è da aspettarsi che la cifra salga parecchio.
—–
Se questo articolo vi è piaciuto, condividetelo sui vostri social e seguiteci su Facebook, Twitter, Instagram e Flipboard. Non esitate ad inviarci le vostre opinioni e le vostre segnalazioni commentando i nostri post.