La Polestar Concept BST debutta al festival di Goodwood, riportando il marchio alle sue origini sportive e ad alte prestazioni
Polestar ci ha sempre abituati a concept car molto interessanti, dalla Precept del 2020 alla O2 o Polestar 6 Concept del 2022. Al Festival di Goodwood 2024 presenta la Polestar Concept BST, vicina alle altre due nello stile, ma portatrice di una nuova idea di sportività elettrica ed estrema molto interessante, che riporta (finalmente!) alle origini del marchio, quelle dell’ex scuderia sportiva oggi Cyan Racing della prima vettura, la Polestar 1.
La concept car è la protagonista del marchio, che al festival porta per la prima volta tutta la sua gamma, costituita dalla fastback Polestar 2, il SUV Polestar 3 e il SUV coupé Polestar 4.
Polestar Concept BST, la più estrema
La Polestar Precept ha segnato il nuovo corso stilistico del marchio e ha anticipato una shooting brake di lusso, la futura Polestar 5 che dovrebbe essere svelata nel 2025. La Polestar O2 ne ha ripreso gli stilemi in chiave più compatta e cabriolet, futuristica con il suo drone integrato, e ha anticipato la Polestar 6, cabriolet elettrica che mira a competere, tra gli altri, con la MG Cyberster pur posizionandosi più in alto, e che dovrebbe arrivare nel 2026.
Ora, la Polestar Concept BST eleva al massimo le prestazioni della Polestar 6 da cui deriva. Il nome BST (acronimo di Beast) riprende quello già usato sulla Polestar 2 BST, segno che il brand forse intende creare una linea specifica di edizioni BST più vicine al suo DNA originale. Il design si distingue per una carrozzeria personalizzata, rifinita in un classico argento motorsport, con parafanghi svasati, carreggiata allargata e cerchi in lega forgiati da 22 pollici.
Il cofano ottimizzato aerodinamicamente, con un design unico ventilato, è incorniciato da uno splitter anteriore aggressivo. Il tema motorsport continua nella parte posteriore con un’ala posteriore estrema e una grafica ispirata alla livrea delle corse.
Interessante anche il fatto che, dalla O2, riprenda la possibilità di aprire il tetto, ponendosi come auto ad alte prestazioni ma anche cabriolet per godersi ancora meglio i viaggi estivi.
Specifici anche i cerchi, con design a stella in bianco e nero, colori che vengono ripresi anche sugli pneumatici.
Le altre Polestar al festival di Goodwood
Nell’area “first glance” del paddock, la Polestar 3 e la Polestar 4 sono affiancate dalla Polestar 6 Concept, che fa il suo debutto dinamico come roadster elettrica. La Polestar 6 sarà mostrata in azione lungo la salita di 1,2 miglia di fronte al pubblico del festival, rappresentando l’apice della gamma attuale del marchio svedese.
Progettata insieme alla Polestar 5 e utilizzando la piattaforma in alluminio legato su misura Polestar Performance Architecture (PPA), la Polestar 6 sottolinea l’impegno del marchio verso l’innovazione e la performance.
Sullo stand principale, invece, la Polestar Concept BST è affiancata dalla Polestar 2 e dalle nuove Polestar 3 e 4.
