Polestar ha deciso di ridurre la propria presenza commerciale in Cina, chiudendo parte della rete di vendita e uscendo dalla joint venture con Hubei Xingji Meizu Group Co., incaricata di vendite, marketing e assistenza clienti.
Secondo l’amministratore delegato Michael Lohscheller, la scelta è parte di un più ampio riassetto strategico, necessario per adattarsi alle dinamiche di un mercato molto competitivo e riallocare risorse su aree a maggiore crescita, come Regno Unito e Francia.
Solo 3.120 auto vendute in Cina nel 2024
La decisione arriva dopo un anno difficile: nonostante un aumento delle vendite globali del 76% nel primo trimestre, il 2024 è stato segnato da una scarsa accoglienza dei modelli Polestar 3 e 4 e dal rinvio di due anni dell’obiettivo di pareggio di cassa.
Il confronto con i big del settore, come BYD, ha evidenziato una difficoltà crescente nel mantenere una posizione competitiva. In Cina, il più grande mercato mondiale per le auto elettriche, Polestar ha venduto appena 3.120 auto nel 2024, contro le 44.850 unità a livello mondiale. Su questi numeri, pesa sicuramente lo sconto complessivo di 20.000 dollari riservato ai clienti americani.
Al momento, sull’app ufficiale per la Cina risultano attivi solo 10 punti per test drive, mentre il sito web ne mostra ancora 36, segnale del ridimensionamento in atto. L’uscita dalla joint venture è stata ufficializzata in un documento alla borsa, motivata da un cambiamento nella strategia commerciale.
“Polestar resta impegnata sul mercato cinese, ma dobbiamo dare priorità ad altri Paesi”, ha dichiarato Lohscheller a Bloomberg, sottolineando come l’azienda sia ancora giovane e con risorse limitate.
La nuova direzione punta a rafforzare la presenza di Polestar in Europa. L’obiettivo è concentrarsi sui mercati con maggiore potenziale immediato, lasciando aperta la porta a un futuro sviluppo in Cina, ma su basi più selettive. Polestar si prepara così a rifocalizzare i propri investimenti, rimanendo fedele alla sua identità ma cercando un equilibrio più sostenibile tra espansione globale e risultati commerciali.