A quanto pare tra i proprietari di Rivian R1S e R1T, si sta diffondendo un crescente malcontento per l’usura accelerata dei pneumatici. The Drive ha affrontato questo tema in un approfondimento mirato a scoprire le cause dietro questa problematica sempre più diffusa.
L’Insorgere del Problema
Secondo quanto riportato da The Drive e corroborato da vari thread attivi nei forum dedicati a Rivian, molti proprietari si stanno lamentando della prematura usura degli pneumatici anteriori.
Sembra che la durata di tali pneumatici si aggiri tra i 10.00 e i 20.000 chilometri circa, ovvero tra le 6.000 e le 12.000 miglia. Questo è un dato rilevante, considerando che secondo Carbuzz un conducente medio percorre tra le 12.000 e le 15.000 miglia all’anno. Normalmente, i pneumatici dovrebbero resistere fino a un totale di 96.560 chilometri, pari a 60.000 miglia. In altre parole, in alcuni casi i pneumatici anteriori delle Rivian sembrano durare solamente un decimo rispetto alla loro prevista durata complessiva.
I fattori cruciali: modalità “Conserve” ed Altezza Regolabile
Due fattori chiave emergono dall’analisi: la modalità di guida “Conserve” offerta da Rivian e la possibilità di regolare l’altezza del veicolo.
La modalità “Conserve” implica il ribassamento dell’altezza del veicolo al fine di migliorare l’aerodinamica, con conseguente disinserimento dell’asse posteriore. In pratica, il sistema di trazione integrale viene disattivato, lasciando attivi solamente i due motori anteriori.
Nel caso della variante R1T dotata di quattro motori, la quale è l’unica disponibile negli Stati Uniti, la potenza si distribuisce in modo da fornire 415 cavalli e 560 Nm di coppia all’asse anteriore, e 420 cavalli e 670 Nm di coppia all’asse posteriore. Con un peso di 3,250 tonnellate, l’R1T supera persino il Ford F-250 Super Duty King Ranch con motore V8 standard. È logico supporre che un veicolo così pesante affidato solo alle ruote anteriori avrà inevitabilmente un impatto negativo sull’usura dei pneumatici.
Altezza regolabile: un dettaglio importante
Un interessante contributo emerso su Reddit da parte di un proprietario di R1T ha gettato luce su un ulteriore fattore. Quando il pick-up è regolato nella posizione di sospensione più bassa, si verifica un notevole incremento della campanatura negativa e dell’effetto “toe-in”. Questo significa che lo pneumatico non è perfettamente parallelo alla superficie stradale, con l’effetto collaterale di un’usura accelerata sui bordi del pneumatico.
Va sottolineato che le Rivian spesso lasciano l’officina con allineamenti delle ruote non corretti. Tuttavia, è importante sottolineare che Rivian non è l’unico produttore coinvolto in questo tipo di problematica.
L’aerodinamica riveste oggi una rilevanza maggiore che mai, soprattutto poiché i veicoli elettrici possono risultare inefficaci ad alte velocità. Il contesto richiede un delicato equilibrio, e la modalità “Conserve” si è dimostrata necessaria per preservare l’autonomia dell’auto.
Come usare gli pneumatici
È innegabile che anche i conducenti debbano assumersi una parte di responsabilità. Anche in modalità a trazione anteriore, può essere difficile resistere all’impulso di accelerare, contribuendo così a un ulteriore deterioramento dei pneumatici.
È altrettanto rilevante considerare la garanzia limitata dei pneumatici Pirelli specificamente progettati per le vetture Rivian. La garanzia copre 50.000 miglia per il modello standard di Pirelli Scorpion All-Terrain Plus, con cerchi da 20 pollici).
Per garantire una usura omogenea, i pneumatici devono essere ruotati ogni 5.000-7.000 miglia. La garanzia contempla inoltre irregolarità meccaniche, come il disallineamento. È una questione degna di nota, considerando che diversi proprietari di Rivian hanno lamentato problemi di allineamento fin dai primi giorni dopo l’acquisto.
Va infine evidenziato che un set di pneumatici di riserva per l’R1T, con cerchi da 50,8 cm (20 pollici), ha un costo di $1,792.92. Un investimento considerevole, senza dubbio.
La comunità degli appassionati di Rivian spera che l’azienda affronti questa problematica in modo efficace, garantendo un’esperienza di guida soddisfacente e sostenibile per tutti i proprietari.
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