Pininfarina Battista alla British Library. Ispirata all’innovazione, Automobili Pininfarina ha collaborato con la British Library per la mostra “Leonardo da Vinci: A Mind in Motion“, che andrà in scena fino all’8 settembre.
La celebre carrozzeria italiana, cui si deve lo stile di alcune delle auto più belle della storia, ha messo in mostra negli scorsi giorni, nella biblioteca nazionale del Regno Unito, l’hypercar Battista, che sviluppa 1900 cavalli di matrice esclusivamente elettrica: un modo originale per sigillare la creatività Made in Italy, nelle diverse dimensioni.
Non bisogna narrarne la storia per capire la portata del genio di Leonardo da Vinci, uomo d’ingegno e talento universale del Rinascimento. La mostra a lui dedicata, che mette in risalto alcuni taccuini di tre dei suoi famosi codici, ha preso forma a Londra in occasione del mezzo millennio della sua scomparsa, avvenuta il 2 maggio 1519. L’obiettivo? Celebrare e svelare la mente complessa di Leonardo e il suo interesse per il movimento, che considerava “la causa di tutta la vita”.
In qualità di partner, nella presentazione dell’evento, Automobili Pininfarina ha inteso concorrere a questo incredibile tributo all’ingegneria e all’innovazione nel design esponendo per la prima volta in una cornice pubblica diversa da quella di un salone dell’auto la Battista, in una livrea esclusiva e coloratissima, che ha guadagnato le attenzioni del pubblico nella piazza principale della British Library, ammirata come una regina sul trono.
Con 1900 cavalli di potenza (e 2300 Nm di coppia), la Pininfarina Battista è l’auto più potente mai prodotta in Italia. Sul piano stilistico, molto caro al marchio torinese, la sfida è stata quella di creare un veicolo esteticamente bello e con proporzioni da supercar classiche, in un quadro prestazionale d’eccellenza, con un’accelerazione migliore di quella di una Formula 1.
Alcune cifre sulle performance? Eccovi serviti: passaggio da 0 a 100 km/h in meno di due secondi, velocità massima superiore ai 400 km/h. L’autonomia potenziale a zero emissioni è pari a circa 500 chilometri. Mi sembrano dati sufficientemente esplicativi sul potenziale del missile ruotato di Pininfarina, che sfoggia una carrozzeria in fibra di carbonio e livelli spaziali di tecnologia.
La produzione prenderà le mosse a fine 2020 e darà forma a 150 esemplari di questo gioiello. Solo 50 unità saranno destinate al mercato europeo. Alcune Battista resteranno in Italia, per la gioia dei facoltosi acquirenti. Non è da escludere che qualche paperone in visita alla British Library di Londra, in occasione della mostra, abbia deciso di ordinarne una.