Peugeot iOn: ve la ricordate? La citycar elettrica che aveva come sorelline la Citroen C-Zero e la Mitsubishi i-MiEV. Quando ebbi l’occasione di provarla a Milano qualche anno fa mi colpì lo scatto bruciante al semaforo, che lasciava alle spalle modelli di ben più alto blasone. Dopo i test drive di auto elettriche, rimane sempre il dubbio se sia possibile o meno utilizzarle “per davvero”.
Una risposta ce la da Paolo Attivissimo, ovvero il signor Disinformatico che potete sentire nei podcast di RSI Rete3. Ebbene, Attivissimo ha comprato una Peugeot iOn usata, e dopo un anno racconta com’è andata. Perchè è interessante la sua analisi? Perchè come sempre è molto razionale, mettendo in mostra i pregi ed i difetti dell’auto elettrica. Certo, Attivvisimo è entusiasta della sua scelta, ma non nasconde alcuni nodi che prima o poi vengono al pettine, superati comunque con una certa disinvoltura. Da notare che comunque l’esperienza è positiva grazie ad alcune particolarità della legislazione svizzera, Paese nel quale Attivissimo risiede, una su tutte la possibilità di avere due auto ed una targa. Ho “spoilerato” il meno possibile, sul sito del Disinformatico trovate tutto il racconto.
Se vi incuriosisce, sappiate che i prezzi di una Peugeot iOn usata variano dai 7.000 ai 20.000 euro, a seconda ovviamente dell’età e del chilometraggio.
Peugeot iOn: le caratteristiche
Presentata al Salone di Parigi nel 2010, inizialmente era stata pensata come auto a noleggio. Non era possibile l’acquisto ma appunto una formula che vedeva 500 euro al mese per quattro anni. E’ del 2011 la messa a listino, con un prezzo iniziale di 35.960 Euro. Cinque porte, omologata per quattro posti, la dotazione è di tutto rispospetto. Tra gli altri sono presenti ABS, ESP, controllo di trazione, 6 airbag, vetri elettrici, climatizzatore, kit vivavoce Bluetooth e servosterzo ad incidenza variabile in funzione della velocità.
Velocità massima dichiarata 130 km/h, accelerazione da 0 a 100 km/h in 15,9 s, autonomia massima di 150 km.