Le festività pasquali del 2025 si svolgeranno dal 19 al 21 aprile, con la Domenica di Pasqua il 20 e il Lunedì dell’Angelo il 21. Come da tradizione, milioni di italiani approfitteranno del lungo weekend per spostarsi, generando un sensibile incremento del traffico stradale e autostradale.
I giorni e gli orari più critici
Secondo le previsioni, i momenti di maggiore criticità saranno tre. Il pomeriggio e la sera di venerdì 18 aprile, con flussi intensi in uscita dalle grandi città. Sabato 19 aprile sarà caratterizzato da traffico sostenuto fin dal mattino, mentre lunedì 21 aprile si preannuncia da bollino rosso per i rientri, soprattutto nel pomeriggio e in serata.
Le strade più a rischio congestione
Tra le strade più interessate dai flussi festivi spiccano l’A1 Milano-Napoli, l’A14 Bologna-Taranto, l’A22 del Brennero e l’A4 Torino-Trieste. In particolare, si segnalano:
- L’A1 nei tratti prossimi ai grandi centri urbani.
- L’A14 in direzione sud tra venerdì e sabato, e verso nord nel pomeriggio di Pasquetta.
- L’A22 verso il confine austriaco, dove non si escludono code ai valichi.
- L’A4 con traffico intenso verso il Nord-Est e il litorale adriatico.
Consigli pratici per viaggiare sereni
Per affrontare al meglio il traffico di Pasqua, è consigliabile pianificare con attenzione il viaggio, consultando i bollettini ufficiali e tenendo d’occhio l’evoluzione meteo.
Meglio evitare le ore di punta, privilegiando partenze mattutine o serali. La prudenza resta fondamentale: distanza di sicurezza, rispetto dei limiti di velocità e delle regole stradali aiutano a viaggiare senza stress.
Fare soste regolari aiuta a mantenere la concentrazione, soprattutto nei percorsi più lunghi. Infine, è bene controllare l’auto prima della partenza: pneumatici, freni e livelli dei fluidi devono essere in perfette condizioni.
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