Pasqua 2025 sarà celebrata domenica 20 aprile. Come sempre, a essa seguirà il Lunedì dell’Angelo, o Pasquetta, che cadrà il giorno dopo, il 21 aprile 2025. Queste due giornate rappresentano uno dei momenti più attesi dell’anno, sia dal punto di vista religioso che per chi approfitta del ponte festivo per viaggi e ricongiungimenti familiari.
Perché la data di Pasqua cambia ogni anno?
La Pasqua non ha una data fissa nel calendario, poiché segue il calendario lunare. Si celebra la prima domenica dopo la prima luna piena di primavera, secondo quanto stabilito dal Concilio di Nicea nel 325.
Questo significa che può cadere tra il 22 marzo e il 25 aprile. Nel 2025, la prima luna piena dopo l’equinozio di primavera (20 marzo) sarà il 13 aprile, e la domenica successiva è il 20 aprile.
Le altre date da segnare
Il periodo pasquale comprende anche altre ricorrenze rilevanti. Il Venerdì Santo, che precede la Pasqua, sarà il 18 aprile 2025. Si tratta di una giornata di particolare importanza per la tradizione cristiana, dedicata alla commemorazione della crocifissione di Gesù. Anche se in Italia non è festivo per legge, è celebrato in molte scuole e comunità religiose.
Per chi programma viaggi, vacanze o celebrazioni familiari, queste date rappresentano un riferimento utile. Con Pasqua così inoltrata nel calendario, sarà più probabile godere di un clima mite e giornate più lunghe, ideali per gite e momenti all’aperto.
Una ricorrenza che unisce fede, cultura e tradizione
Oltre al significato religioso, la Pasqua rappresenta anche un momento carico di simboli e consuetudini, dal pranzo in famiglia alle gite di Pasquetta, dalle uova di cioccolato alle processioni tradizionali. Sapere con esattezza quando sarà Pasqua 2025 permette non solo di pianificare impegni e vacanze, ma anche di prepararsi a vivere appieno questo periodo ricco di significato.
Attenzione agli spostamenti in auto: traffico e bollino nero
Con la Pasqua 2025 fissata al 20 aprile, si prevede un aumento rilevante del traffico sulle principali arterie stradali italiane, soprattutto in coincidenza del fine settimana festivo. Venerdì 18 e lunedì 21 aprile sono segnalati come giorni critici, con possibili code e rallentamenti lungo le direttrici nord-sud e in prossimità dei caselli autostradali.
Il bollino nero è atteso per il pomeriggio del Lunedì dell’Angelo, quando milioni di persone faranno rientro verso le grandi città. A questo si aggiungono i viaggi dei turisti stranieri e il possibile impatto delle condizioni meteorologiche.
Per viaggiare in sicurezza si consiglia di evitare le fasce orarie più trafficate, consultare le previsioni sul sito di Autostrade per l’Italia e pianificare soste frequenti nei lunghi tragitti.
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