Un fenomeno decisamente particolare quello che sta avvenendo da settimane al parcheggio dell’Orio Center, il centro commerciale letteralmente a due passi dall’Aeroporto di Bergamo Orio Al Serio. Uno scalo importante, da sempre usato dalle low cost e preferito anche per questo motivo anche da molti milanesi.
Per chi non conosce l’area, c’è un sottopasso pedonale che collega l’aeroporto al centro commerciale. Un sottopasso diventato noto qualche anno fa per i gruppi di britannici che facevano voli andata e ritorno in giornata, appositamente per fare shopping.
Oggi però siamo alle prese con i “furbetti” che pensano di risparmiare sul parcheggio, evitando quelli a pagamento. Si, parcheggiano al centro commerciale e poi usano proprio il sottopasso per accedere all’aeroporto.
Pare addirittura che il fenomeno sia più esteso, con soste selvagge anche sulle strade attorno ed all’interno al centro abitato, dove probabilmente gruppi numerosi parcheggiano con un’altra auto che fa spola avanti e indietro. In questo modo i furbetti pagherebbero il parcheggio per una sola vettura anziché due o tre.
150 multe a weekend
Si può fare? No, ovviamente, anche perchè all’ingresso c’è un evidentissimo cartello di divieto di sosta dalle 24 alle 5 del mattino. E non c’è solo la legge, perchè oltretutto gli abusivi del parcheggio tolgono posti a chi giustamente vorrebbe parcheggiare ed andare a fare la spesa. E’ inoltre un danno evidente per le attività di parcheggio della zona, che hanno una sorta di concorrenza “sleale” a due passi.
La situazione è stata presa di punta dalla Polizia Locale di Orio al serio, che nelle ultime settimane è passata a setaccio collezionando ad ogni weekend circa 150 multe per divieto di sosta, arrivando a punte di 180 multe.
Le multe sono alte
La multa per divieto di sosta varia da 29,40 € se pagata i primi cinque giorni, ed arriva fino a 42 €. Attenzione però, perchè se state facendo il confronto con il costo di un parcheggio, tenete presente che la Polizia Locale ha promesso di passare più volte e quindi le multe si accumulano, come già successo in qualche caso.
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