È online da qualche giorno One Shot, il documentario realizzato da VICE che racconta il lungo ma entusiasmante processo creativo dietro le tre One-Off della nuova Fiat 500 elettrica, ovvero le tre interpretazioni dell’italianità che proprio la 500 rappresenta secondo Armani, Bvlgari e Kartell. Queste tre aziende sono del resto l’esempio del Made In Italy, riconfermato di recente dallo stesso Armani che ha annunciato di tornare a sfilare alla Settimana della Moda di Milano per aiutare il Made In Italy.
One Shot, ovvero ciò che esce se metti insieme le più grandi manifatture italiane
Moda e Automotive sono due delle industrie più importanti del Bel Paese, precedute solamente dal turismo. Si capisce come quindi contribuiscano in percentuali molto elevate all’intero PIL di quella che è, anche se in evidenti difficoltà, una delle prime 10 potenze economiche globali. Era inevitabile, quindi, che per lanciare la nuova versione della Fiat 500, un’autovettura così fondamentale per la nostra storia, Fiat volesse esprimere tutta la creatività italiana.
In VICE sono stati molto abili a livello registico a dare l’idea del grande impegno dietro alla creazione di queste One-Off, processo che noi seguiamo grazie alla voce narrante di Olivier Fronçois, il presidente di Fiat Global Brand e Chief Marketing Officer di FCA che informa lo spettatore con interviste ai diversi designer, approfondimenti sulla lavorazione, e un focus soprattutto per quanto riguarda la scelta dei materiali, tutti rigorosamente sostenibili, e su ciò che ha ispirato gli artisti dei tre atelier per la loro visione della Fiat 500.
One Shot: guardare al futuro senza dimenticarsi delle tradizioni
La cosa che personalmente mi ha colpito di più è vedere come una stessa vettura possa apparire in maniera diversa e possa anche essere vista in chiave diversa, così come è molto interessante l’applicazione degli elementi iconici dei vari atelier sul corpo e sugli interni della nuova 500.
Per esempio, Kartell, che ha creato la OneOff blu elettrico, ha applicato la texture di una delle sue ultime lampade ovunque nella sua vettura. La 500 pensata dall’azienda di Noviglio (MI) appare misteriosa e tranquilla, con la trama tutta particolare tipica delle lampade di Kartel che si scorge negli specchietti, negli interni ma soprattutto negli inediti cerchi che ricordano forse le onde marine, forse anche il flusso elettrico.
Più appariscente la 500 di Bvlgari, che si ispira dichiaratamente al tramonto caldo e arancione di Roma, città dove l’atelier è nato e ha sede. La verniciatura scelta dall’azienda non è però un semplice arancione, ma è costituito da componenti d’oro che viene poi ripreso nel logo e in dettagli sia esterni che interni, come nell’onda dorata e satinata che circonda tutta la plancia, e nei dettagli del volante. Ricercato è anche il logo 500 posto sul volante, all’interno del quale sono incastonate delle gemme (Bvlgari è prima di tutto una gioielleria), mentre il resto della plancia vede applicata una fantasia tropicale che richiama i foulard dello studio.
Infine, quella di Armani, realizzata nel classico verde dell’atelier e che però pur apparendo semplice a una prima occhiata, vediamo come la verniciatura riprenda il chevron tipico dei tessuti dello studio milanese. Particolarissimi i cerchi disegnati da Armani per la sua One-Off, con un anello dorato che racchiude all’interno una trama particolarmente intricata.
Come detto, le tre One-Off incarnano l’artigianalità e lo stile tipico italiano e in particolare tipico delle tre aziende che hanno collaborato al progetto, ma incarnano anche la visione del futuro del Pianeta: la 500 adottando il motore elettrico vuole farsi portavoce della sostenibilità in Fiat, che però viene garantita anche con l’impiego di materiali sempre sostenibili ed ecologici (per esempio, le plastiche di Kartell provengono da scarti di policarbonati, come viene detto in One Shot).
One Shot: da Torino a Milano, passando per Roma
One Shot si presenta come un viaggio in tutti i sensi. Il viaggio creativo e produttivo, che ha portato alla creazione di questi prodotti unici. Ma anche un viaggio nel senso più comune del termine: noi seguiamo il progetto a partire da Torino, città natale e sede di Fiat, e andiamo a Roma, dove vediamo il tramonto accesissimo che ha ispirato, come visto, Bvlgari per la sua One Off, e arriviamo a Milano, città che nei piani iniziali non doveva esserci.
Le tre One Off infatti avrebbero dovuto debuttare al Salone di Ginevra 2020 ma, in seguito alla cancellazione dell’evento a causa della pandemia globale, Fiat ha dovuto ripensare la presentazione della 500. Quale migliore occasione, allora, per deviare a Milano, città che è simbolo sia dell’automotive (qui è nata Alfa Romeo) sia soprattutto della moda, al punto da detenere il titolo di Capitale mondiale della Moda?
In definitiva, questo cortometraggio creato da VICE vuole essere un omaggio, piuttosto riuscito, alla creatività italiana, che coglie l’occasione di vedere convergere in un solo prodotto, diviso in tre, tutta l’eccellenza artistica, creativa e produttiva del Bel Paese: le tre metropoli millenarie, con i loro gioielli artistici; il simbolo del miracolo economico italiano incarnato dalla 500; l’unione di atelier e designer che hanno contribuito a portare l’italianità del resto del mondo.
La visione di One Shot, che come si intuisce consiglio ampiamente (dura appena 15 minuti), è fruibile in maniera totalmente gratuita sui canali ufficiali di Fiat: YouTube in primis, IGTV e Facebook.
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Il linguaggio è semplice e, anche se alcuni dialoghi sono in inglese, si segue molto facilmente. Inoltre sono state ben curate le ambientazioni, la regia e la fotografia, che riesce a valorizzare sia le città sia il design dell’automobile e i materiali scelti.