Una piccola elettrica sportiva, che guarda ad Abarth 500e, Cupra Raval e Volkswagen ID.GTI Concept. E che sfrutta la rinnovata immagine sportiva consacrata con il film di Gran Turismo. Ma la Nissan 20-23 concept, che anticipa tutte le prossime vetture del marchio giapponese, dice anche altro: in Europa introdurrà solo auto elettriche.
Si perché, sempre solo in Europa, il marchio giapponese ha intenzione di vendere solo vetture a batterie a partire dal 2030, parte della sua strategia Ambition 2030, e in linea anche con quella del resto dell’Alleanza. E poi, il terzo elemento: quello della guida autonoma, su cui Nissan ha intenzione di aumentare i suoi sforzi.
Nissan 20-23 ha un design europeo
Pensata per l’Europa, perché il design è europeo. La Nissan 20-23 è stata infatti presentata in occasione dei 20 anni del Nissan Design Europe, nel Regno Unito, lo stesso che per esempio ha dato vita all’attuale generazione della Nissan Qashqai, ma non solo. Grandi occhi LED, tondi e sottili, si all’anteriore che al posteriore, forme squadrate e posteriore vintage, interamente diagonale e fuso tra portellone e lunotto, in pieno stile anni Ottanta.
Un’auto che parte dallo sport, e non è da escludere che, al pari di tante altre concept car, la potremo guidare virtualmente in qualche videogioco, magari come aggiornamento proprio in Gran Turismo, o anche in titolo free play per smartphone, come Asphalt.
In ogni caso, al di là delle novità estetiche che introduce e che vedremo sulle prossime vetture del marchio, ci sono anche importanti novità tecnologiche. Al Nissan Technical Centre Europe, che invece festeggia i suoi 35 anni, nasce il progetto sulla guida autonoma chiamato evolvAD, finanziato dal Regno Unito e volto a implementare questa tecnologia nel Vecchio Continente, ancora indietro a riguardo. E che riguarderà sicuramente le prossime vetture da qui al 2030.
A tal proposito, Nissan ha annunciato l’arrivo di 27 nuovi modelli elettrificati in tutto il mondo entro il 2030, e 19 di questi saranno solo elettrici. Due di loro, in Europa, sono già confermati, tra cui l’erede elettrica della Micra e un progetto totalmente nuovo, prodotto nello stabilimento di Sunderland, parte di un investimento da 1 miliardo di euro.
Le batterie allo stato solido
L’elettrico di Nissan, però, guarda allo stato solido. La casa automobilistica stessa le sta sviluppando con il nome di ASSB, e promette che costeranno il 65% in meno, e quindi renderanno più economiche anche le auto, verosimilmente, con tempi di ricarica pari a un terzo rispetto a quelle agli ioni di litio.
Nissan prevede di introdurre le prime vetture elettriche con tecnologia ASSB già nel 2028, con costo stimato di 75 $ al kWh e l’obiettivo di ridurlo a 65, cosa che porterebbe alla parità di costo tra veicoli elettrici e quelli a benzina.
—–
Qui il canale Telegram di Quotidiano Motori. Vi invitiamo a seguirci su Mastodon, Google News su Flipboard, ma anche su Facebook, Twitter, Pinterest e Instagram. Non esitate a condividere le vostre opinioni e le vostre esperienze commentando i nostri articoli.