Nio attiva le nuove stazioni di scambio batterie di quarta generazione che supportano pacchi batteria di diverse dimensioni e servizi di battery swapper multi-marchio.
Nio, uno dei principali produttori di veicoli elettrici ha annunciato l’attivazione delle prime stazioni di scambio batterie di quarta generazione.
Durante l’inaugurazione che sarà live in streaming, Nio presenterà le caratteristiche tecnologiche delle nuove stazioni e dei supercharger da 640 kW raffreddati a liquido, mostrando quindi il funzionamento del processo di battery swapping.
Le nuove stazioni sono frutto della collaborazione tra Nio e Zhongan Energy, siglata in un accordo strategico lo scorso gennaio. La partnership mira a costruire un sistema condiviso per lo stoccaggio di energia, la ricarica e lo scambio di batterie, con l’obiettivo di realizzare 1.000 nuove stazioni nei prossimi anni. Zhongan sarà responsabile della costruzione della rete di stazioni di scambio per Nio e i suoi partner.
Dal 2024, Nio comincerà a costruire la rete condivisa, utilizzabile sia dai veicoli Nio sia dal sub-brand Onvo, conosciuto come Ledao in Cina, lanciato il 15 maggio.
Le novità della quarta generazione
Le stazioni di quarta generazione supportano pacchi batteria di diverse dimensioni e servizi di battery swapper più marchi. Questa compatibilità multipla rappresenta un significativo miglioramento rispetto ai modelli precedenti, promuovendo l’efficienza e la flessibilità.
Nio ha annunciato piani ambiziosi per il 2024: aggiungere 1.000 nuove stazioni di scambio batterie, portando il totale a oltre 3.310, e 20.000 nuovi punti di ricarica, arrivando a più di 41.000. Attualmente, Nio gestisce 2.430 stazioni di scambio batterie in Cina, supportate da 2.274 stazioni di super ricarica con 10.390 punti di ricarica e 1.598 stazioni di ricarica a destinazione con 12.241 punti di ricarica.
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