bandiera svizzera

Si incolla alla vettura che lo precede: 100.000 franchi di multa in Svizzera.

Un automobilista milionario è stato multato per 100.000 franchi in Svizzera per non aver rispettato la distanza di sicurezza. Il Tribunale federale conferma la sentenza.

Un uomo di 58 anni, residente nel Canton Argovia, è stato condannato a pagare una multa di 100.000 franchi , circa 105.000 euro, per aver ripetutamente violato la distanza di sicurezza mentre guidava sulla A1 in direzione Zurigo.

Il caso, che ha attirato grande attenzione per l’entità della sanzione, è stato esaminato dal Tribunale federale, che ha confermato la decisione presa in precedenza dalla Corte cantonale, respingendo il ricorso del conducente.

Un’infrazione documentata dalla polizia

L’episodio risale al 23 marzo 2024, quando l’uomo è stato filmato dalla polizia mentre seguiva il veicolo davanti a sé a una distanza insufficiente per circa 2.400 metri.

Secondo il codice della strada svizzero, la distanza minima deve essere pari alla metà della velocità indicata sul tachimetro, espressa in metri. Nel caso dell’automobilista, la distanza rilevata era di appena un sesto di quella prevista dalla legge.

Perché la multa è così alta?

L’ammontare della sanzione è strettamente legato al reddito del conducente, stimato in 1,6 milioni di franchi all’anno. Il Tribunale cantonale aveva stabilito una multa di 50 aliquote giornaliere da 1.970 franchi, sospese per due anni, alle quali si sono aggiunti 13.000 franchi tra multa effettiva e spese processuali.

La Corte federale ha ribadito che il metodo di calcolo applicato dal tribunale cantonale non è arbitrario, confermando la condanna senza possibilità di ulteriori appelli.

Un sistema proporzionato al reddito

In Svizzera, il sistema sanzionatorio prevede multe proporzionate al reddito, con l’obiettivo di garantire che le sanzioni abbiano un effetto dissuasivo indipendentemente dalla situazione economica del conducente.

Questo approccio ha già portato in passato a multe molto elevate per automobilisti facoltosi, come accaduto in altri casi di eccesso di velocità o guida pericolosa.

Con questa sentenza, il Tribunale federale ha ribadito l’importanza della sicurezza stradale e il rispetto delle distanze di sicurezza, confermando l’applicazione rigorosa della legge anche per chi dispone di grandi risorse economiche.

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