cinture di sicurezza

Senza cinture, multato, fa ricorso e vince: cosa è successo?

Un automobilista ha vinto un ricorso contro una multa per guida senza cintura perchè c'è il dubbio che il vigile non abbia visto bene. Possibile?

Una storia piuttosto intricata quella che ha visto protagonista un automobilista e l’agente di Polizia Locale che gli aveva comminato la sanzione di guida senza cintura di sicurezza. Il verbalizzato a contesta la multa perché in sostanza dice che il vigile non ha visto bene, fa ricorso al giudice di pace di Ferentino, che accoglie la richiesta. L’atto amministrativo viene annullato ed i punti tolti tornano sulla patente.

Nella sentenza 135/21, pubblicata il 23 settembre dalla sezione civile del giudice di pace di Ferentino, riportata dallo Sportello dei Diritti, si evince che non basta l’accertamento del vigile che l’ha visto alla guida senza cintura di sicurezza. Non soltanto è escluso che l’amministrazione possa invocare la fede privilegiata, ma il verbale risulta privo di adeguato supporto probatorio poiché pur essendo stato oggetto di percezione diretta dei verbalizzanti, è stata valutata senza l’ausilio di alcun apparecchio di rilevazione certo sul luogo dell’avvenuta infrazione. Quindi, nel dubbio va accolta l’opposizione contro la sanzione accessoria della decurtazione, che ben può essere proposta anche se la sanzione pecuniaria risulta pagata dal proprietario del veicolo.

Da quello che possiamo capire il dubbio gioca a favore del trasgressore e quindi il ricorso deve essere accolto. È l’amministrazione che deve fornire la prova concreta che sia fondato l’accertamento posto alla base della pretesa. Il verbale della Municipale risulta fondato sulla percezione sensoriale dell’agente, con il veicolo “incriminato” è in movimento e la distanza a cui si trova l’agente esclude che l’accertamento sia sufficiente a sanzionare la pretesa infrazione.

La Cassazione ha negato la fede privilegiata al verbale sugli accadimenti che sono mediati dall’occasionale percezione sensoriale del poliziotto e che “si svolgono così repentinamente da non potersi verificare e controllare secondo un metro obiettivo“.

A parte le questioni giuridiche di questo caso, è sempre bene indossare le cinture di sicurezza, anche quelle posteriori. Sapevate invece che esistono dei limiti minimi di velocità? Se invece siete viaggiatori incalliti, qui tutti i limiti di velocità in Europa.

 

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