McLaren Elva Ultimate Series – McLaren svela il suo nuovo roadster, McLaren Elva che fa parte della gamma Ultimate Series. Prima vettura stradale del marchio con abitacolo scoperto, la Elva propone una nuova dimensione nella famiglia della Ultimate Series.
Come le vetture che l’hanno preceduta: McLaren P1, McLaren Senna e Speedtail, il numero di esemplari prodotti della nuova McLaren Elva sarà rigorosamente limitato, solo 399 le vetture che saranno disponibili.
Il nome Elva celebra le rinomate M1A e la M1L McLaren-Elva [Mk I], M1B [Mk II] e M1C [Mk III] progettate da Bruce McLaren negli anni ’60. Prodotte come versioni “cliente” dell’innovativa auto da corsa del Gruppo 7 McLaren, le vetture sportive McLaren-Elva proponevano molti degli elementi di design e principi ingegneristici ed avanguardisti che sono oggi architrave delle auto stradali prodotte oggi da McLaren.
La nuova McLaren Elva è una vettura “open-cockpit” molto veloce; una due posti estrema con telaio e carrozzeria in fibra di carbonio realizzati per questa vettura senza tetto, parabrezza e finestrini laterali. Ogni dettaglio è asservito all’esaltazione delle sensazioni, che quest’auto è in grado di trasmettere con le sue prestazioni su strada e su pista.
Dotata del propulsore McLaren V8 da 4,0 litri con doppio turbocompressore che fa parte della stessa famiglia di motori che equipaggiano la McLaren Senna e la Senna GTR, e grazie ad un peso del corpo vettura più leggero di qualsiasi altro modello stradale prodotto da McLaren Automotive, la nuova e superleggera Ultimate Series roadster offre prestazioni realmente mozzafiato, con livelli straordinari di accelerazione, agilità e sensazioni al volante.
Il disegno della McLaren Elva è tanto emozionante ed unico quanto lo è l’esperienza di guida. Il frontale, basso e le estremità disegnate nel vento che caratterizzano i passaruota, conferiscono un impatto visivo molto forte, personale, ma allo stesso tempo grazie alla forma bassa ed affusolata contribuiscono a migliorare la visibilità.
I grandi passaruota posteriori in fibra di carbonio si integrano nel disegno che si sviluppa prima della portiera e prosegue nelle sue forme al posteriore, mentre l’altezza della struttura di sicurezza del roll bar posteriore e è ridotta al minimo grazie all’utilizzo di un sistema integrato.
I caschi possono essere indossati se si preferisce, ma la forma e la scultura della cabina avvolgono il guidatore e il passeggero per offrire un ambiente sicuro. Una versione della vettura con parabrezza è disponibile per l’Europa.
Una vera connessione con gli elementi è parte integrante dell’esperienza di guida della McLaren Elva, ma ciò non ha impedito alla McLaren di introdurre il primo sistema di gestione dell’aria l’Active Air Management System (AAMS) per accrescere il piacere di guida.
Il sistema convoglia l’aria dall’anteriore dell’Elva per poi defluire grazie alla velocità prima che impatti gli occupanti e verso l’alto, al di sopra del cockpit così da creare una sorta di bolla di calma. Il sistema comprende un grande ingresso per l’aria centrale situato sopra lo splitter, uno sfiato frontale di scarico a conchiglia e un discreto deflettore in fibra di carbonio che si alza e si abbassa verticalmente; quando l’AAMS è attivo, il deflettore è posto sul bordo anteriore dell’uscita dell’aria del cofano, alzandosi di 150 mm nel flusso d’aria cosi da creare una zona di bassa pressione attorno alla presa d’aria.
L’aria ventilata viene diretta attraverso un raggio di 130 gradi, utilizzando una rete di palette in fibra di carbonio trasversali e montate longitudinalmente attraverso l’uscita del cofano; la distribuzione del flusso d’aria sia davanti che lungo il lato della cabina aiuta ulteriormente la gestione dell’aria nell’ambiente della cabina.
Nelle velocità urbane, quando il livello del flusso d’aria nella cabina è relativo il sistema AAMS non è attivo. All’aumentare della velocità del veicolo, l’AAMS si attiva automaticamente e lavora fino a quando la velocità non si riduce, a quel punto il deflettore si ritrae. Il sistema può anche essere disattivato manualmente dal conducente.
Evidenziando l’intensità dell’esperienza di guida attraverso il collegamento diretto con gli elementi, non esiste una chiara delimitazione tra l’esterno della McLaren Elva e l’interno. Le sezioni più alte delle porte in fibra di carbonio semplicemente si modellano e scendono nella cabina, il materiale composito leggero, rigido e resistente fornisce le proprietà perfette per plasmare sagome e forme così seducenti.
A complemento di questa distintiva caratteristica di design, i contrafforti dietro il guidatore e il passeggero scorrono anche nella cabina alle spalle dei sedili. Pilota e passeggero rimangano comunque in contatto con gli elementi, e il disegno scultoreo che avvolge l’abitacolo, garantisce un alto livello di sicurezza e protezione degli occupanti
Un essenziale tunnel in fibra di carbonio posizionata corre tra i sedili del conducente e del passeggero per supportare un bracciolo centrale che ospita il pulsante di avvio del motore e i comandi Drive, Neutral e Reverse. Anche i sedili hanno un disegno dedicato alla conformazione di questo modello, con una nuova scocca in fibra di carbonio leggera che non solo supporta la zona della testa, delle spalle e della schiena degli occupanti, ma si unisce perfettamente con la forma superiore della cabina.
L’area inferiore di ciascun sedile è leggermente più corta rispetto a un sedile McLaren convenzionale, lasciando
abbastanza spazio all’interno del vano per i piedi, per consentire al guidatore e al passeggero di poter restare in piedi per entrare ed uscire dalla vettura. I sedili sono disponibili con scelta di colori e materiali diversi per la personalizzazione della parte superiore e inferiore, creando un contrasto tra la parte superiore esposta e la parte inferiore protetta.
Davanti al guidatore e al passeggero, la visibilità è senza precedenti, con il cruscotto che scorre con linee sinuose e continue per unirsi alle portiere. Le forme sono organiche e naturali – levigate quanto un sasso scolpito dal mare e dal vento con l’unica interruzione nel disegno creata dal quadro strumenti che si integra e muove con il volante per una migliore visibilità e lettura dei dati del veicolo per il pilota.
Per la prima volta per McLaren, i controlli delle funzioni dell’Active Dynamics sono integrati nel quadro strumenti; posizionati a destra ed a sinistra sono situati in prossimità delle palette del cambio e il loro funzionamento non richiede al conducente di togliere le mani dal volante. Ulteriori funzionalità sono accessibili tramite il monitor touchscreen ad alta risoluzione da 8 pollici montato centralmente; un hub per tutte le funzioni del veicolo, questa nuovissima interfaccia presenta uno schermo di vetro privo di cornice e un quadrante di controllo montato lateralmente.
Questo schermo centrale per l’infotainment è stato sviluppato per consentire al conducente di attivare più applicazioni contemporaneamente, simile a uno smartphone, tramite uno scorrimento verticale, il sistema mostra una serie di applicazioni sullo schermo, tra cui la navigazione satellitare, il McLaren Track Telemetry, la telecamera posteriore e la climatizzazione.
Lo spazio di stivaggio è offerto sotto il tonneau posteriore. Realizzato in fibra di carbonio, il pannello curvo in pezzo unico viene azionato manualmente e fissato con meccanismi a chiusura progressiva. Elegante e leggero, riduce ulteriormente il peso in uno dei punti più alti della McLaren Elva. Lo scompartimento sotto il tonneau offre uno spazio per i caschi e ospita anche i pannelli a forma di oblò che mostrano i due filtri dell’aria a vista –questo elemento trasparente esalta la precisione ingegneristica e funzionale di progettazione di McLaren.
Una scelta di materiali su misura per gli interni sarà disponibile per la nuova McLaren Elva, consentendo di personalizzare la propria auto in base all’utilizzo previsto. Le pelli per gli interni saranno disponibili con una gamma di finiture e trattamenti per la protezione dagli agenti atmosferici – tra cui una pelle Full Aniline rinforzata con un secondo strato protettivo – sviluppate adattarsi alle esigenze di
utilizzo in una ambiente a cielo aperto.
Inoltre, un nuovo materiale tecnico per gli interni, Ultrafabric, veste in alternativa la Elva. Questo materiale sintetico traspirante è una proposta molto diversa dalla pelle; composto da quattro strati, le due superfici esterne che forniscono durabilità e resistenza all’umidità e gli strati interni che aggiungono una base rinforzata in fibra di rayon e imbottitura, l’Ultrafabric offre anche un ottimo “grip” per la seduta.
La McLaren Elva non dispone di un sistema audio di serie (coerente con l’obiettivo di ridurre al minimo il peso del veicolo) ma è possibile richiedere senza costi aggiuntivi un sistema su misura che presenta altoparlanti sviluppati per applicazioni marine e adatti all’uso esterno. Altre opzioni senza costi includono cerchi in lega forgiata ultraleggera a 5 raggi invece delle ruote ultraleggere a 10 razze di serie; pneumatici Pirelli P Zero Corsa anziché pneumatici Pirelli P Zero; e un sistema di sollevamento del veicolo.
Sono disponibili, inoltre ulteriori opportunità di personalizzazione grazie a McLaren Special Operations, la divisione su misura di McLaren, che comprendono le scelte di colore degli interni per il tessuto l’Ultrafabric e le pelli; colori per la carrozzeria, praticamente illimitati e una possibilità quasi illimitata e che solo la fantasia può condizionare, per creare dettagli cromatici che disegnano il corpo vettura o dettagli dei cerchi ruota esaltati da un tocco di colore a contrasto.
Un ulteriore tocco distintivo creato per la McLaren Elva è il badge personalizzato in oro bianco 18 carati o platino con inserto in TPT. Prestazioni mozzafiato con 815CV, grazie al propulsore McLaren V8 a doppio
turbocompressore: 0-100 km / h in meno di tre secondi; da 0 a 200 km / h in soli 6,7 secondi, più veloce della McLaren Senna. La nuova Ultimate Series McLaren ha un prezzo che parte da 1.737,731 Euro.
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