La Manovra 2020 è stata approvata. Il Senato ha dato il via libera. Senza entrare in questioni politiche andiamo subito a vedere cosa ci aspetta sul fronte carburanti e micromobilità.
Manovra 2020: aumentano le accise sui carburanti
Anziché togliere le accise sui carburanti, compresa l’immortale quota per la guerra d’Etiopia del 1935-1936, il Governo ha deciso di aumentarle, ebbene si. Sarà perché è l’unica tassazione che viene pagata automaticamente da tutti, sarà perché è di facile riscossione, tuttavia si prevede nella manovra 2020 un bell’incremento del gettito nel prossimi triennio. Il maxi-emendamento prevedo un aumento delle accise rispettivamente di 821 milioni di euro nel 2021 e addirittura di 1.283 milioni nel 2020.
Nel biennio 2021-2022 infatti, l’aumento complessivo delle accise sui carburanti ‘cuberà’ 2,5 miliardi di euro.
Variazione rispetto al testo iniziale del DDL di bilancio
Maxiemendamento | Variazione | |||||
Misura | 2020 | 2021 | 2022 | 2020 | 2021 | 2022 |
Accise carburanti | -400 | 821 | 1.283 | 0 | 1.171 | 1.383 |
Valori in milioni di euro
Diesel: rincari rinviati
La legge di bilancio ha rinviato l’aumento del prezzo del diesel. Tuttavia la prevista abolizione dei sussidi dannosi per l’ambiente si è trasformata nell’istituzione di una commissione di studio presso il ministero dell’Ambiente, che dovrà preparare una proposta entro il 31 ottobre 2020.
Monopattini elettrici equiparati alle biciclette
Altro capitolo della Manovra 2020, la micromobilità elettrica. Secondo le ultime notizie i monopattini elettrici a potenza limitata ovvero 500 kW, saranno equiparati alle biciclette e potranno circolare, rispettando il Codice della Strada.
Su questo punto infine, il Club Italiano Monopattino Elettrico, ovvero la comunità più grande presente su Facebook, ha commentato dicendosi “a favore dell’equiparazione dei monopattini elettrici alle biciclette, rispettando sempre le regole e ponendo attenzione alla sicurezza per poter circolare liberamente e in modo ecologico“.