C’era anche Lotus Emira all’anteprima milanese di Lotus Eletre, che rimane in gamma insieme all’hyper SUV e alla Evija come ultimo baluardo del motore endotermico. Un canto del cigno, oppure un ponte che esprime da una parte il sunto del passato di Lotus in quasi 80 anni di storia, e dall’altra lascia spazio alle supercar elettriche.
Elegante e filante, per Lotus è al momento la “everyday supercar”, ovvero la sportiva da tutti i giorni, più adatta alla città rispetto alla Evija e alle sue caratteristiche estreme. Arriva in Italia inizialmente con il V6 sovralimentato da 3,5 litri di Toyota usato su Exige ed Evora, ma ancor più atteso è il 2.0 turbocompresso “i4” fornito dal partner tecnico AMG. I prezzi partono da circa 70.000 €.
Lotus Emira è la più complessa mai realizzata
Come specificato dallo stesso Giuseppe Mele, Director Brand & PR Lotus Cars Europe nel corso della nostra intervista (puoi leggerla qui), la Emira ha venduto più di qualsiasi altra Lotus fino a questo momento. Merito del mix tra design sorprendente, prestazioni dinamiche emozionanti date anche dal motore centrale, aerodinamica ed esperienza tipica Lotus, “For The Drivers“, ovvero pensata prima di tutto per chi la guida.
Ci sono elementi in comune con la Evija, soprattutto all’anteriore con i fari verticali e il design del cofano morbido ma incisivo, che accompagna il flusso aerodinamico, e come la Evija si ispira all’indudstria aeronautica. Lotus Emira nasce su un nuovo telaio in alluminio incollato leggero, proprio di Lotus che rimane una parte fondamentale del DNA delle sue sportive. L’auto è lunga 4,4 metri, larga 1,8 e alta 1,2, e sviluppa un passo di 2,5 metri. Dietro, a vista, si nota lo splendido V6.
Dentro, un abitacolo più tradizionale della Evija che, per motivi di peso, è molto semplicistico, ma comunque di impostazione sportiva, con un display dietro il volante a fungere da cruscotto e uno non esageratamente grande al centro, touch per l’infotainment e il controllo delle funzioni della vettura. L’auto integra nativamente Apple CarPlay, Android Auto e la navigazione satellitare, supportati da Bluetooth e prese USB/12v. Il sistema audio premium a 10 canali / 560 W è stato sviluppato in collaborazione con KEF e include la radio digitale DAB.
Motore V6 da 360 a 400 CV
La First Edition di Lotus Emira, che sarà consegnata in Italia nel corso del 2023, dispone dell’amato motore 3,5 litri Toyota V6 con potenza da 360 o 400 CV. Sembrano pochi rispetto ai 2000 CV della Evija e ai 900 e 600 della Eletre, ma sono comunque in grado di garantire un’accelerazione 0-100 in meno di 4,5 secondi grazie alla coppia massima di 430 N/m, e una velocità limite di 290 km/h. Questo anche al peso ridotto di 1405 kg. Il motore, comunque, si unisce a un cambio manuale a sei marce con meccanismo visibile e sterzo idraulico servoassistito.
Dalla fine del 2022 in Inghilterra, e nel corso del 2023 negli altri mercati, arriverà anche la Lotus Emira con la “i4” 4 cilindri 2,0 litri turbocompressa fornito da AMG, la divisione prestazionale di Mercedes. Le due società lavorano insieme per la prima volta, e AMG ha apportato alcune modifiche sostanziali al set-up del suo quattro cilindri apposta per la sportiva del marchio inglese. L’unità tedesca sarà quindi montata trasversalmente, con trazione posteriore, e gode di un nuovo sistema di aspirazione dell’aria e nuovo scarico per adattarsi al carattere dell’Emira.
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