Stellantis sta valutando di trasferire la produzione del Suv C10 a Mirafiori, un’opportunità per rilanciare lo stabilimento torinese e rafforzare il suo ruolo nell’industria automobilistica europea.
Stellantis è in procinto di effettuare un’altra mossa strategica, che questa volta riguarda il futuro dello stabilimento Mirafiori di Torino. Dopo aver confermato la produzione della city-car elettrica T03 del partner cinese Leapmotor nell’impianto polacco di Tychy, l’azienda potrebbe trasferire la produzione del Suv C10 a Mirafiori. Questa scelta, anticipata da Il Giornale, rappresenterebbe un’opportunità decisiva per rilanciare lo stabilimento torinese e rinforzare il suo ruolo nell’industria automobilistica europea.
La scommessa sul suv Leapmotor C10
Il Suv Leapmotor C10, un modello completamente elettrico di segmento D con un’autonomia di 420 chilometri e caratteristiche premium, potrebbe dare nuova linfa a Mirafiori.
Stando a quanto dicono i cinesi è progettato per eccellere in sicurezza, ottenendo cinque stelle nei test E-NCap, e includerà dotazioni tecnologiche avanzate, posizionandosi come un prodotto di fascia alta. La produzione di un modello così innovativo e competitivo a Torino non solo ravviverebbe le linee di produzione, ma contribuirebbe anche a modernizzare l’impianto, preparandolo per un futuro dedicato alle auto elettriche.
Il trasferimento della produzione del C10 a Mirafiori comporterebbe investimenti importanti nello stabilimento. Questi investimenti sarebbero mirati alla modernizzazione delle linee produttive e all’aumento della capacità operativa. La conseguenza diretta sarebbe un incremento della domanda di forza lavoro, con potenziali nuove assunzioni sia dirette, all’interno dello stabilimento, sia indirette, attraverso l’indotto locale.
Non solo, perchè la produzione di un veicolo elettrico all’avanguardia richiede non solo infrastrutture moderne, ma anche competenze avanzate e innovazione continua. Mirafiori, con il suo bagaglio storico e la sua expertise nel settore, potrebbe diventare un centro di eccellenza per lo sviluppo di tecnologie elettriche, rafforzando la posizione dell’Italia nel panorama internazionale delle auto elettriche.
Concorrenza interna a Stellantis
All’interno della galassia Stellantis, Mirafiori dovrà dimostrare di poter competere efficacemente con gli altri stabilimenti europei in termini di efficienza, costi e qualità. Ovvero mantenere elevati standard di produzione e innovazione, garantendo al contempo la competitività dei costi. Un equilibrio che sarà cruciale per il successo della produzione del C10 e per assicurare che Mirafiori possa continuare a giocare un ruolo chiave nella strategia globale di Stellantis.
L’industria automobilistica italiana, e in particolare il polo torinese, potrebbero così continuare a giocare un ruolo di primo piano nell’evoluzione della mobilità sostenibile.
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