[titolo_sezione]Rivoluzionaria![/titolo_sezione]
Lamborghini Countach: non è solo il design ad essere rivoluzionario
Il modello dell’asta di Abu Dhabi è la Lamborghini Countach LP400 S del 1979, una serie limitata e ancora più potente rispetto alla Countach standard. L’auto monta un motore V12 rivoluzionario per la posizione che Paolo Stanzani e la sua squadra di ingegneri hanno scelto: ovvero centrale, in senso longitudinale. Questo ha permesso loro di montare la trasmissione a metà, spostando l’albero di uscita nella parte anteriore e non in quella posteriore del motore. Una mossa molto azzeccata, se pensiamo che la loro idea ha consentito di aumentare la stabilità generale della vettura mantenendo la massa esattamente al suo centro, riducendo al contempo il collegamento del cambio rendendolo più veloce ed efficiente.
Lamborghini Countach LP400 S, essendo uscita circa 5 anni dopo il lancio della Countach, presenta anche degli aggiornamenti dovuti ai problemi di affidabilità riscontrati nei primi modelli di Countach. Inizialmente, infatti, la rivoluzionaria Lambo fu lanciata con un V12 da 3,9 litri, lo stesso usato sulla Miura. Ma rispetto all’antenata, la Countach presentava un vano motore differente, quindi si decise di sostituire i vecchi Weber con dei nuovi Weber 45 DCOE che ha frenato e limitato la potenza di picco rispetto alla Miura SV. Per questo si decise di sostituire il motore per portarlo agli stessi livelli della vecchia ammiraglia, con un motore 5,0 aggiornato con gli stessi Weber 40 IDL della Miura.
La Lamborghini Countach LP400 S series I fu prodotta in solamente 50 esemplari, e sicuramente non è facile trovarne di ben mantenuti. L’auto venduta all’asta è stata infatti aggiornata con una nuova frizione, e il suo motore è stato revisionato da Rene Ruch, uno specialista di Lamborghini. Sono poi stati sintonizzati i carburatori, ed è stato cambiato anche il serbatoio.