Ford sta sviluppando una nuova piattaforma per elettriche a basso costo, su cui nascerà anche la prossima Ford Fiesta
Per quanto Ford abbia ridimensionato i suoi piani per il 2030, annunciando di produrre modelli endotermici anche dopo quella data, lo sviluppo dell’elettrico non si ferma. E dopo aver dato l’addio alla Fiesta lo scorso anno con un commovente spot, è pronta a resuscitarla nei prossimi anni con un nuovo modello a batterie.
La nuova Fiesta, di cui non si sa nulla e nemmeno quando sarà introdotta, sorgerà su una nuova piattaforma inedita pensata appositamente per elettriche a basso costo, e su cui sorgeranno anche altre vetture. Secondo Ford, sarà la “piattaforma elettrica più efficiente del mondo“.
Niente legami con Volkswagen
Niente legami con Volkswagen, stavolta. Se Explorer e Capri, infatti, sorgono sulla MEB del gruppo tedesco, la Fiesta non sarà imparentata con la futura ID.2. La nuova piattaforma, infatti, è al momento in fase di sviluppo da una divisione separata di cui si sa solo che il capo è Alan Clarke, ex ingegnere Tesla.
Oltre alla Fiesta, su questa nuova piattaforma dovrebbero nascere altre elettriche a basso costo, tra cui una segmento C erede della Focus, e anche la prossima Puma.
Diversi i rendering online che ipotizzano la futura Fiesta. Alcuni la vedono riprendere lo stile della Explorer, anche se speriamo che non sia così. Altri immaginano qualcosa di più vintage, che riprenda il design di quella originale; altri ancora immaginano qualcosa di completamente nuovo.
In ogni caso, la decisione arriva da una presa di consapevolezza. Marin Gjaja, COO della divisione elettrica del marchio Ford Model E, ammette che il marchio non ha più molto da offrire nel segmento delle auto economiche, dato il pensionamento prima di Ka+ e poi di Fiesta, e dall’anno prossimo anche di Focus.
Oggi, la prospettiva è più complicata anche a causa della concorrenza cinese, non tanto negli USA dove sono sottoposte a dazi del 100%, quanto in Europa, dove i nuovi dazi comunque sono più bassi.
Ad ogni modo, le nuove vetture dovrebbero arrivare tra 2026 e 2027, con un posizionamento inferiore a quello dell’Explorer, quindi sotto i 4,5 metri e a meno di 40.000, ma speriamo anche 30.000 €.