Dopo il lancio, avvenuto il 18 Dicembre, dello speciale The Grand Tour: A Massive Hunt, ambientato in Madagascar, Jeremy Clarkson guarda oltre e rivela dettagli in anteprima del prossimo episodio speciale del programma targato Prime Video, questa volta girato in Scozia.
I dettagli dell’episodio girato nelle Ebridi
Tutti si stanno divertendo a guardare o (ri)guardare l’ultimo episodio del celeberrimo trio di conduttori britannici, Jeremy Clarkson, Richard Hammond e James May. Ma in molti si stanno anche già chiedendo quale sarà la prossima mossa del programma.
Sappiamo che il nuovo episodio speciale durerà 60 minuti, ed è stato girato nelle Ebridi Esterne della Scozia. I tre conduttori hanno parlato a riguardo con il sito express.co.uk durante la promozione di A Massive Hunt, episodio gradito dagli spettatori che però ora desiderano altro.
I fan sono già stati tranquillizzati che il prossimo episodio non tarderà ad arrivare. Infatti, tra lo speciale del Madagascar e il precedente, Seamen, è passato quasi un anno, a causa dell’epidemia di COVID-19 che ha colpito anche Andy Wilman, il produttore del programma. Ora, invece, The Grand Tour sta tornando a ritmi più veloci.
In particolare, Jeremy Clarkson si è occupato di rispondere a qualche domanda della stampa. Ha dichiarato che al momento i nuovi episodi della serie si limiteranno al solo territorio del Regno Unito, a partire proprio da quello ambientato nelle isole scozzesi. Pare che, ancora una volta, il trio farà del trekking a bordo di 3 auto d’epoca.
Clarkson, tuttavia, non rivela nulla della trama dell’episodio, che tiene opportunamente segreta. Ha solo confermato la durata di 60 minuti, e non di 90, e ha parlato delle frustrazioni dovute alla pandemia, che ha modificato tutti i piani del programma. La produzione, infatti, avrebbe voluto girare uno speciale anche in Russia.
Per Clarkson è un fastidio, in quanto lui è grande amante dei viaggi e dei nuovi posti da esplorare. Alla stampa conferma di voler girare nuovi episodi anche in Zimbabwe o in Iran, e in generale in diversi posti in cui non è mai stato.
Purtroppo per lui, almeno per il momento, dovrà aspettare, almeno fino a che la morsa del virus non si sarà fatta più lieve, o che il vaccino non avrà dato i suoi effetti. Al momento, però, la produzione di The Grand Tour è molto ligia alle regole, e ogni membro, compresi Clarkson e i suoi colleghi, sono continuamente testati per rispettare tutte le normative di salute e sicurezza.