Jeremy Clarkson

Jeremy Clarkson dice che le auto di oggi sono tutte delle mer*e

Jeremy Clarkson attacca le auto moderne durante un evento di "The Grand Tour", con il rimpianto del glorioso passato delle auto leggere e semplici.

Durante una recente visione collettiva dell’episodio finale di “The Grand Tour”, Jeremy Clarkson ha condiviso una delle sue dichiarazioni più provocatorie: secondo lui, le auto moderne sono “tutte delle mer*e”.

Clarkson ha risposto senza mezzi termini alle domande del pubblico, affermando di non riconoscere più l’80 o il 90 percento dei veicoli attualmente in commercio:

Non so cosa siano. E non mi interessa. ‘Abbiamo un nuovo sistema ibrido’, non me ne frega nulla.

Clarkson ha poi sottolineato come esempio la Lancia Montecarlo, l’auto che ha guidato nell’ultima puntata dello show, elogiandola per la sua leggerezza e semplicità. Secondo Jezza, quella Lancia rappresenta quanto fossero migliori le auto di un tempo rispetto a quelle moderne:

È incredibile come, quando guidi una vecchia auto come quella, ti accorgi di quanto siano migliori rispetto alle vetture attuali, perché sono leggere. È davvero un’esperienza epica.

Nel suo tipico stile iperbolico, Clarkson ha fatto un altro paragone, descrivendo la guida della Montecarlo come “guidare una ballerina“, una metafora che lascia spazio a diverse interpretazioni.

Non è la prima volta che Clarkson si esprime contro le tendenze del mercato automobilistico moderno. Il pubblico di appassionati e i commenti online spesso condividono la sua opinione, criticando le auto contemporanee per essere troppo pesanti, troppo tecnologiche ed, in generale, eccessivamente complesse.

Se però da un lato le auto classiche offrono una sensazione di guida più diretta, dall’altro va detto che le vetture moderne proteggono maggiormente chi guida così come passeggeri e pedoni.

Verso la fine della sessione di domande e risposte, disponibile su YouTube, Clarkson ha espresso il desiderio che Amazon sostituisca lui e i suoi co-conduttori storici, James May e Richard Hammond, aprendo la porta a un possibile ricambio generazionale per il futuro di “The Grand Tour”.

Devono trovare giovani che conoscono davvero le auto e farli condurre uno show. Spero che Amazon lo faccia. Devono solo trovare persone che sanno davvero di automobili.

 

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