Intel ha acquisito per circa 900 milioni di dollari l’israeliana Moovit, app di mobilità urbana per pianificare viaggi sui trasporti pubblici.
Intel, Moovit, Mobileye: cosa fanno insieme?
La questione diventa interessante pensando al fatto che Intel ha già in portafoglio Mobileye, anch’essa con base in Israele, un’azienda che ha tra i propri obiettivi il servizio di robotaxi che già collabora con Bmw e Fca. Il piano sembra quindi più chiaro: Intel nel corso degli anni è passata ad essere un produttore di CPU a fornire servizi completi, in questo caso mobilità a tutto tondo.
Mobileye e Moovit, insieme per ottimizzare gli spostamenti e ridurre gli incidenti, grazie anche alle tecnologie ADAS e MaaS (Mobility-as-a-Service). Una sinergia che potrebbe diventare decisiva per gli scenari futuri. Per dare l’idea dei numeri, Moovit ha al suo attivo ben 800 milioni di utenti in 102 Paesi, mentre i sistemi ADAS di Mobileye sono già presenti in circa 70 milioni di veicoli.
Intel, Moovit, Mobileye: cosa accadrà?
A questo punto è facile immaginare come Mobileye potrà utilizzare i del trasporto di Moovit proprio per migliorare le cosiddette tecnologie predittive. Parliamo quindi delle possibili richieste dei clienti in quel preciso luogo e momento, in base anche agli schemi ricorrenti del traffico. Ad esempio, combinando i dati del trasporto pubblico, si potrebbe stabilire che all’arrivo di un certo treno in una stazione sia più probabile la richiesta di robotaxi rispetto ad un altro generalmente utilizzato da pendolari. Non solo, perchè la tecnologia utilizzata da Moovit è in grado di monitorare e probabilmente anche gestire intere flotte di veicoli aziendali.
Si aprono quindi nuovi scenari per la mobilità, ed il dato più interessante è che in questo caso gli attori non sono case automobilistiche. Qualcosa vorrà pur dire…
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