Regione Veneto propone contributi per la rottamazione di veicoli inquinanti e sostituzione con veicoli a basso impatto ambientale.
Chi può avere gli incentivi della Regione Veneto?
Vediamo quali sono i requisiti per aver diritto agli incentivi rottamazione della Regione Veneto. I contributi per la rottamazione sono destinati ai privati, residenti in Veneto, con un reddito personale riferito all’anno 2019 non superiore a euro 75.000 €, che provvedono alla rottamazione ed acquistano un nuovo autoveicolo.
Il richiedente deve essere intestatario o cointestatario sia del veicolo da rottamare sia della vettura da acquistare. Chi acquista il nuovo veicolo non può avvalersi del contratto di leasing o di noleggio a lungo termine. I beneficiari non potranno alienare il veicolo nei tre anni successivi alla data di immatricolazione del veicolo.
Le autovetture devono essere di nuova immatricolazione in Italia, non usate e non “km 0”. Il veicolo da demolire deve appartenere alla categoria Autovettura “M1” – esclusivamente trasporto persone – e alle seguenti classi emissive: BENZINA: Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3 oppure GASOLIO: Euro 0, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4, Euro 5. Potranno essere rottamati anche le automobili bifuel, benzina/metano o benzina/GPL, purchè omologati all’origine con classe emissiva Euro 0, Euro 1 o Euro 2, Euro 3.
Per quanto riguarda i tempi, vista la situazione relativa all’emergenza coronavirus, immaginiamo ci saranno proroghe rispetto alle date pubblicate inizialmente. Le domande sarebbero dovute pervenire entro e non oltre il 30° giorno dalla pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto. La cessazione della circolazione del veicolo doveva avvenire nel periodo compreso tra il 06 Marzo 2020 e i successivi 120 giorni. Il nuovo veicolo avrebbe dovuto essere acquistato a decorrere dal 06 Marzo 2020 ed entro i successivi 120 giorni.