Vediamo finalmente la nuova Hyundai IONIQ 6 nella presentazione al Busan Motor Show. Il secondo modello della gamma IONIQ di veicoli interamente elettrici era già stato protagonista nelle ultime settimane in vari rendering e fotospia su strada.
Fino a 610 km di autonomia
Hyundai Ioniq 6 gode di prestazioni al top: nella sua configurazione più potente, con due motori elettrici, trazione integrale e 325CV di potenza, permette un’accelerazione 0-100 in 5,1 secondi, garantendo quindi uno scatto niente male come già abbiamo visto con la sorella Ioniq 5. Interessanti anche i consumi, dichiarati di 14 kW ogni 100 km, che la rendono una delle elettriche più efficienti sul mercato.
Le batterie sono disponibili nei tagli da 53 e 77,4 kWh mentre la ricarica tramite le veloci colonnine a 350 kW, richiede 18 minuti per passare dal 10 all’80%.
La gamma di motori sarà quindi molto simile, e sempre attenta alla performance per garantire una guida ottimale, fluida e comoda. Il plus, però, qui è dato dal sistema “EV Performance tune-up“, attraverso cui l’utente può mettere a punto diversi aspetti della vettura, dalla sensibilità dell’accelerazione, a quella dello sterzo, fino alla linea di trasmissione. Inoltre, può personalizzare il suono da dare al motore.
Niente male nemmeno l’autonomia, che complice il miglior lavoro sull’aerodinamica, supera la Ioniq 5: con 610 km di autonomia con batteria da 77,4 kWh e trazione posteriore, Ioniq 6 promette lunghi viaggi ed è al momento la vettura su piattaforma E-GMP con l’autonomia più grande, destinata a migliorare ulteriormente grazie agli aggiornamenti over-the-air.
Infine, la tecnologia si traduce anche in moderni sistemi di sicurezza: l’Highway Driving Assist 2 regola autonomamente la velocità in autostrada monitorando costantemente curve, traffico e limiti e, inserendo l’indicatore di direzione, sfrutta il sensore dell’angolo cieco per effettuare sorpassi automatici. Una volta scesi dall’auto, inoltre, premendo un tasto sulla chiave questa si parcheggia da sola, utile a chi non ha voglia o non si sente particolarmente abile nelle manovre di parcheggio, specialmente quelle più difficili.
La streamliner
Ecco quindi la linea completamente nuova, che si denota per il design essenziale e filante, che è scolpita aerodinamicamente ed utilizza materiali sostenibili. La silhouette scolpita aerodinamicamente, dalle curve semplici ma sinuose, offre una nuova tipologia di veicolo per l’era della mobilità elettrica che Hyundai definisce come “electrified streamliner”.
Hyundai IONIQ 6 ha un coefficiente di resistenza aerodinamica bassissimo, pari a soli 0,21, grazie al frontale basso, ai deflettori d’aria attivi nella parte anteriore, ai passaruota ridotti e ai sottili specchietti laterali digitali.
Contribuiscono ulteriormente alla distintiva attitudine aerodinamica di IONIQ 6 lo spoiler ispirato a un’ala ellittica con appendice aerodinamica, la leggera struttura posteriore che richiama la coda di una barca e le prese d’aria laterali integrate nel paraurti posteriore. Anche sotto la vettura, lo sforzo per ottenere una migliore aerodinamica è evidente nella copertura completa del sottoscocca, nei deflettori ottimizzati e nella riduzione dello spazio dei passaruota.
Sulla Hyundai IONIQ 6 gli interni sono “coocon”
L’abitacolo cocoon-shaped di IONIQ 6, avvolgente e accogliente, funge sia da comodo rifugio sia da spazio personale, ricco di funzioni pratiche e di materiali sostenibili per supportare un’esperienza di mobilità e uno stile di vita consapevoli ed ecologici.
L’architettura interna incentrata sulla persona è ben rappresentata da un’unità di controllo progettata in modo ergonomico e collocata in posizione centrale per ridurre le distrazioni e favorire una guida sicura e intuitiva. La plancia modulare con touchscreen integra un display full-touch da 12,3 pollici per l’infotainment e un cluster digitale da 12,3 pollici.
L’eliminazione dei pulsanti dalle portiere anteriori ha permesso di ricavare più spazio per muoversi e per riporre gli oggetti. Gli inserti trasparenti sulla finitura della plancia, sulla tasca porta-oggetti delle portiere e sulla copertura inferiore della console accentuano ulteriormente il senso di spaziosità e unicità.
Vernici dal bambù e materiali ecologici
In linea con il tema Ethical Uniqueness di IONIQ 6 e ispirandosi ai consumatori di oggi attenti all’ambiente, i progettisti hanno utilizzato materiali sostenibili all’esterno, tra cui una vernice a pigmenti ricavata da pneumatici fuori uso riciclati per alcuni rivestimenti esterni e una vernice a pigmenti di carbone di bambù per la carrozzeria.
Anche gli interni di IONIQ 6 sono rivestiti con materiali e colori sostenibili. A seconda dell’allestimento, questi possono includere pelle trattata ecologicamente (sedili), tessuto PET riciclato (sedili), pelle trattata ecologicamente TPO (cruscotto), tessuto bio PET (headliner), vernice bio derivata da oli vegetali (pannelli porta) e moquette in tessuto derivato dal riciclo delle reti da pesca – quest’ultima è una novità assoluta per la gamma IONIQ.
Hyundai Ioniq 6 N?
Ioniq 6, dato il lavoro su performance e aerodinamica, vedrà probabilmente anche una versione N. Lo scopriremo durante l’N Day, previsto per le prossime settimane: in questa giornata, Hyundai presenterà tutte le novità della sua gamma sportiva, tra cui anche le elettriche della gamma Ioniq, come Ioniq 5 N.
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