Hyundai General Motors

Hyundai collaborerà con General Motors per lo sviluppo di veicoli e tecnologie

Hyundai e General Motors hanno siglato un accordo che le vedrà collaborare insieme a nuovi veicoli e motori di tutte le tecnologie, dall'endotermico all'idrogeno.

Hyundai ha firmato un accordo con General Motors, e le due aziende hanno intenzione di collaborare in aree strategiche nel prossimo futuro. Nello specifico, l’accordo, firmato da Euisun Chung, Executive Chair di Hyundai Motor Group, e Mary Barra, CEO di GM, prevede che i due colossi cerchino modi per sfruttare i loro punti di forza complementari, per ridurre i costi e aumentare la gamma di veicoli e tecnologie da proporre ai consumatori.

Per questo, la collaborazione riguarda potenzialmente sviluppo e produzione congiunta di veicoli (sia auto che furgoni), sviluppo e produzione di motori a combustione interna, ma anche tecnologie sia elettriche che a idrogeno. Hyundai e GM valuteranno inoltre opportunità di approvvigionamento congiunto in settori come quello delle batterie e dell’acciaio.

Le altre collaborazioni

Non è la prima volta che General Motors cerca e ottiene collaborazioni con altri costruttori per ottenere le risorse volte allo sviluppo dei suoi veicoli. E in generale succede molto spesso che i colossi automobilistici firmino partnership per uno sviluppo congiunto, o condivisione reciproca.

Hyundai Ioniq 6 test drive
Image: Quotidiano Motori

Il più recente, ad esempio, è quello tra Ford e Volkswagen, che vede la prima avere in licenza la piattaforma MEB per realizzare elettriche specifiche per l’Europa, e la seconda quella per nuovi e più efficienti veicoli commerciali. Oppure, la Swapping Battery Alliance creata da Nio con tanti produttori cinesi.

General Motors ne ha però contate parecchie. L’ultima prima di Hyundai coinvolgeva Nikola, la startup di camion elettrici inizialmente partecipata anche da Iveco.

Image: Chevrolet

Ma in passato, GM ha collaborato anche con l’allora Gruppo Fiat, sfruttandone le tecnologie: furono gli anni in cui la Fiat Grande Punto e la Opel Corsa di quarta, e poi di quinta generazione, furono prodotte sulla stessa piattaforma.

Al momento l’accordo non parla di  utilizzo reciproco delle attuali piattaforme, per cui è difficile che vedremo una Chevrolet su base e-GMP, su cui sorgono le Hyundai Ioniq 5 e 6, né una Hyundai o Genesis sulla piattaforma Ultium del colosso americano.

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