Durante la prossima Monterey Car Week, Honda riporterà indietro l’orologio di 40 anni, presentando il suo primo concept car, la Honda HP-X, al pubblico nordamericano. Questo evento, uno dei raduni più prestigiosi per gli appassionati di automobili e sport motoristici, vedrà il debutto della storica HP-X, che non più è stata esposta dal 1984. Disegnata dalla celebre azienda di design italiana Pininfarina, la HP-X (Honda Pininfarina eXperimental) rappresenta un pezzo importante della storia automobilistica, anticipando lo sviluppo della leggendaria supercar NSX di prima generazione.
La HP-X farà la sua prima apparizione pubblica dal 1984 al 73° Concorso d’Eleganza annuale di Pebble Beach, il 18 agosto 2024. Dopo un meticoloso restauro presso le officine Pininfarina a Cambiano, la leggendaria concept car sarà esposta nella classe delle concept car e dei prototipi a forma di cuneo.
La HP-X presentava un’aerodinamica avanzata con “effetto suolo” e soluzioni di raffreddamento innovative per il suo motore V6 DOHC a 24 valvole da 2,0 litri, basato su un motore da corsa Honda F2. Questo concept futuristico era privo di porte, ed era invece dotato di un tettuccio in Perspex monopezzo removibile, simile a quello di un jet da combattimento. La parte posteriore del tettuccio si estendeva per migliorare l’aerodinamica e fungere da freno ad aria compressa controllato dal conducente.
L’uso di materiali alternativi come pannelli a nido d’ape, fibra di carbonio e Kevlar per ridurre il peso e migliorare le prestazioni era all’avanguardia. Gli interni della HP-X esploravano nuovi livelli di comfort, ergonomia e funzionalità, grazie a una ricerca stilistica approfondita.
Un “sistema elettronico di supporto alla guida” sviluppato da Honda includeva funzionalità come telemetria in tempo reale, GPS e avvisi sulle condizioni stradali tramite “sonar speciale” – tecnologie che oggi sono comuni ma che all’epoca erano rivoluzionarie.
Progettata come banco di prova per nuove idee e tecnologie, la HP-X ha gettato le basi per modelli futuri come la NSX di prima generazione, che ha incorporato molte delle innovazioni esplorate nella HP-X. Disegnata e sviluppata in Giappone, la NSX ha debuttato solo pochi anni dopo, consolidando il ruolo del concept HP-X nella storia dell’automobilismo.