Helixx traffico

Questo furgone elettrico costa 6 € al giorno e ha tutto incluso, anche lo swapping battery

L’azienda Helixx Technologies è un’altra delle numerose startup che ha deciso di affacciarsi nel mercato di auto elettriche, ma con un’idea nuova che finalmente non guarda alle auto di lusso, ormai sature. Al contrario, ha preso ispirazione dall’auto in abbonamento […]

L’azienda Helixx Technologies è un’altra delle numerose startup che ha deciso di affacciarsi nel mercato di auto elettriche, ma con un’idea nuova che finalmente non guarda alle auto di lusso, ormai sature. Al contrario, ha preso ispirazione dall’auto in abbonamento di Lynk & Co per fare un’offerta tutta sua, molto economica e volta a spingere l’elettrico nel Sud-est asiatico, area molto favorevole a questo tipo di auto.

Le diverse offerte partono da 0,23 € all’ora tutto incluso di assicurazione e manutenzione, senza spese iniziali e nient’altro da pagare se non la ricarica, pari a 5,54 € al giorno, più o meno 160 € al mese per un veicolo dall’autonomia limitata, circa 200 km, ma con il plus del cambio batteria. 

Le caratteristiche del veicolo di Helixx

Helixx spot

L’offerta di Helixx guarda più ai commercianti, trattandosi di un veicolo commerciale. La piattaforma di Helixx può ospitare fino a sei pacchi batteria LFP da 2 kWh per una capacità totale di 12 kWh e un’autonomia di 200 km. Non sono tanti, vero, ma la capacità di sostituirli rende di fatto molto veloce la “ricarica”, e quindi non richiede compromessi.

Il furgone di Helixx nasce per la città, anche se non è male in termini di capacità grazie ai suoi 2100 litri e a un carico massimo di 500 kg, che si concentrano in un vano lungo 140 cm accessibile da una porta posteriore larga 110 cm, e che quindi può accogliere la maggior parte dei pallet di spedizione globali.

Non male per un veicolo lungo appena 3,2 metri e largo 1,5. Inoltre, la sua particolare posizione di guida al centro assicura la compatibilità sia nei mercati con guida a sinistra che a destra.

Non piacerà all’industria

Helixx furgone

Come Lynk & Co, l’idea di Helixx nasce per abbattere il modello di “auto di proprietà”, spesso ferme, e che porta a città trafficate. Certo, questo non farà piacere a un’industria ultracentenaria, alle prese con una transizione energetica e piuttosto in crisi.

Va detto, e a questo non pensiamo mai, che il modello dell’auto di proprietà è tipico soprattutto dei paesi occidentali, e in particolare di quelli che hanno tradizionalmente un’industria, come gli USA e, in Europa, Italia, Francia e Germania, dove l’auto contribuisce a tanto del PIL. In altre parti del mondo non è così, e l’industria automobilistica non solo non ha un grande peso, ma spesso è totalmente assente e per questo un nuovo modello di business, che sembra anche più conveniente, potrebbe avere successo.

Helixx furgone

Il modello di business di Helixx potrebbe portare a un’importante innovazione, anche in Europa visto il successo di Lynk & Co, a una delle industrie più grandi del mondo con delle conseguenze piuttosto importanti sul panorama economico, oltre a garantire libertà di movimento a molte più persone.

Helixx sta attualmente costruendo un impianto pilota di produzione a Singapore, e per il 2025 potrebbe essere già pronta a realizzare auto, furgoni e tuk-tuk, inizialmente nel sud-est asiatico, ma anche in altre parti del mondo più svantaggiate, come alcuni paesi africani o centroamericani.

Anche in Europa?

Al momento, invece, sembra difficile che Helixx arrivi in Europa. Il suo concept di auto economica punta ai paesi in via di sviluppo, dove i veicoli sono da sempre importati e costosi. Inoltre, proprio per essere così economici, sono veicoli abbastanza scadenti se messi a confronto con gli standard dei paesi occidentali.

Quello che però è da tenere d’occhio è come un modello del genere si stia facendo sempre più largo nel mercato, anche occidentale. Oltre al marchio di Geely che abbiamo più volte citato, anche altri hanno lanciato offerte di abbonamento all’auto, per ora ben più costose. Nio, per esempio, ha introdotto il concetto di Battery-as-a-service in quello di Mobility-as-a-service, concedendo di abbonarsi o a tutta l’auto, o solo alla batteria, che quindi diventa un servizio.

Helixx

Anche alcune aziende di noleggio hanno lanciato prodotti finanziari vicini all’abbonamento, quindi con anticipo nullo e poco preavviso, rispetto alle offerte tradizionali. Le stesse Ami e Topolino sono offerte in abbonamenti a prezzi davvero vantaggiosi, meno di 50 € al mese, per una mobilità urbana più agile e accessibile, anche per chi ha meno di 18 anni.

Non sarà quindi Helixx ha sconvolgere un mercato che già cambia, ma il suo arrivo potrebbe certamente dare molta più spinta verso questa direzione un po’ in tutti i mercati.

Helixx carico

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