Hai un’auto nuova? Niente reddito di cittadinanza

Bye bye reddito di cittadinanza per chi ha comprato da poco un’auto nuova, o possiede un modello oltre determinati requisiti di cilindrata, anche le moto coinvolte

Poteva non essere coinvolta anche l’auto nel discusso reddito di cittadinanza? Presto fatto. Hai un’auto nuova? Ti scordi il sussidio. Premesso che per avere diritto al reddito di cittadinanza bisognerà avere un Isee (indice della situazione economica) inferiore ai 9.360 euro annui il dettaglio, non di poco conto e da tenere in considerazione, sarà l’estratto dall’articolo 2 del documento elaborato dall’ufficio legislativo del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (il decreto deve ancora essere pubblicato nella sua completezza).

Cosa si evince? Che “Nessun componente il nucleo familiare deve essere intestatario a qualunque titolo o avente piena disponibilità di autoveicoli immatricolati per la prima volta nei sei mesi antecedenti la richiesta“.

E ancora ulteriore paletto “di autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc, nonché motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc, immatricolati la prima volta nei due anni antecedenti, fatti salvi gli autoveicoli e i motoveicoli per cui è prevista un’agevolazione fiscale in favore della persone con disabilità“.

Un’auto nuova, con anzianità inferiore a un semestre, impedisce di fatto l’erogazione del reddito di cittadinanza. Questa norma non è valida nel caso di acquisto di auto usate o km 0, poiché si parla di prima immatricolazione ed è quindi valida soltanto per un’auto nuova. La bozza del decreto legge circola già da diversi giorni e sarà sul tavolo del Consiglio dei Ministri domani, 10 gennaio

Lascia un commento