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Guida autonoma Tesla: i primi commenti sono entusiasti

Tesla: l'auto che si guida da sola

I proprietari di Tesla che fanno parte della prima, limitata distribuzione della guida autonoma Tesla proposta dall’azienda di Elon Musk, hanno iniziato a condividere alcune immagini e dei video. Possiamo inziare quindi ad osservare funzionalità della nuova tecnologia in azione, dalle quali sembra che Tesla si stia molto focalizzando sulla sicurezza.

La guida autonoma Tesla è ancora ad uno stadio iniziale

Dalle immagini mostrate dai proprietari di Tesla che hanno deciso di condividere le funzionalità in azione su Twitter, vediamo che l’interfaccia utente della versione beta è ancora piuttosto approssimativa, e siamo quindi portati a credere sia che il lavoro è ancora abbastanza lungo sia che la versione definitiva del Full Self Driving avrà un’interfaccia molto più raffinata e coerente, in linea con tutte le altre funzionalità sviluppate dall’azienda americana.

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Molte immagini sono state condivise dal gruppo Tesla Owners Club che risiede nella Silicon Valley, il quale ha anche condiviso le note di rilascio dell’ultima distribuzione di Tesla Full Self Driving, chiamato dall’azienda madre New Early Access Software Update (“Nuovo aggiornamento software ad accesso anticipato”). È qui che Tesla rende evidente la sua grande attenzione alla sicurezza: la nota, infatti, invita i fortunati proprietari del Tesla Full Self Driving ad usarlo con cautela, in quanto potrebbe agire in modo sbagliato in un momento critico. I conducenti, quindi, devono sempre tenere le mani sul volante e non distrarsi mai dalla strada. Ancora una volta, quindi, guida autonoma non significa avere la possibilità di leggere o guardare un film mentre l’auto va avanti da sola!

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Questa nota, comunque, è perfettamente in linea con quanto annunciato da Elon Musk stesso alla presentazione di Tesla Full Self Driving: ovvero, un lancio lento, e cauto, come dovrebbe essere.

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La guida autonoma Tesla è il risultato della riscrittura di Tesla Autopilot

La direzione, comunque, è quella giusta: Musk stesso ha sempre dichiarato che il nuovo Tesla Full Self Driving altro non è che la riscrittura e l’evoluzione del Tesla Autopilot, l’eccellente pilota automatico delle vetture elettriche americane che già nelle ultime versioni faceva muovere l’auto praticamente da sola in tantissime situazioni, sempre però invitando i conducenti a non distogliere mai l’attenzione.

the big tesla hack

La cautela voluta da Elon Musk è d’altra parte tantissima: l’imprenditore è consapevole che le sue vetture sono le prime in assoluto a sperimentare su strada e in un numero abbastanza largo di utenti la guida autonoma completa. Musk ha quindi intenzione di “vedere come va” il Tesla Full Self Driving con questa prima selezione di persone, per poi rilasciarlo a nuovi utenti già all’inizio della settimana prossima. Il CEO di Tesla, comunque, punta a rilasciarlo a tutti entro la fine del 2020.

 

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