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GM chiude Cruise: fine del sogno dei robotaxi autonomi

Cruise sarà integrata in General Motors per lo sviluppo di auto autonomi personali. Incerto il futuro dei dipendenti dopo il fallimento del progetto robotaxi.

General Motors ha deciso di terminare il supporto economico a Cruise, la startup per la guida autonoma acquisita nel 2016, chiudendo di fatto il proprio progetto robotaxi. Cruise sarà ora integrata in GM per concentrare le risorse su soluzioni autonome destinate a uso privato, con un cambiamento di strategia importante.

L’annuncio è arrivato attraverso una comunicazione interna del CEO di Cruise, Marc Whitten, sorprendendo molti dipendenti che, secondo fonti interne, hanno appreso la notizia contemporaneamente alla stampa.

Progetto ridimensionato

Cruise Ridehail - Museum-Pickup
Image: Cruise

Cruise aveva ambizioni importanti, con l’obiettivo di mettere su strada migliaia di robotaxi Origin entro il 2030, ma incidenti e ritardi hanno portato a un cambiamento di rotta. Dopo un grave incidente a San Francisco nell’ottobre 2023, che ha causato il ritiro dei permessi per operare in California, il futuro del progetto robotaxi è apparso sempre più incerto.

A giugno 2024, GM aveva già annunciato il ritiro del progetto Origin, preferendo concentrarsi su una nuova generazione di Chevrolet Bolt, più semplice da scalare e da integrare nel contesto normativo.

Perché GM ha cambiato strategia?

cruise taxi
Image: Cruise

L’abbandono del progetto robotaxi è una mossa per razionalizzare i costi e ridurre i rischi normativi. GM punta ora a utilizzare l’esperienza di Cruise per migliorare le soluzioni autonome integrate nelle automobili destinate a uso personale.

Mary Barra, presidente di GM, ha dichiarato che l’eliminazione dell’Origin è stata dettata dall’incertezza normativa. Questa decisione è stata accompagnata dal ritiro della richiesta di esenzione alla National Highway Traffic and Safety Administration (NHTSA) per automobili senza volante o pedali.

Cruise sarà quindi progressivamente integrata nei team di sviluppo di GM, con l’obiettivo di portare innovazioni utili e scalabili per il mercato privato. Sebbene il sogno dei robotaxi sembri tramontato, GM spera di sfruttare il know-how acquisito da Cruise per mantenere una posizione di rilievo nel settore della guida autonoma.

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