Il dibattito sui SUV nelle città francesi si intensifica dopo la morte di un ciclista a Parigi lo scorso ottobre, investito da un SUV. Ian Brossat, senatore e co-presidente del gruppo comunista al Consiglio di Parigi, ha presentato una proposta di legge al Senato per consentire ai comuni di vietare i veicoli sopra le 1,8 tonnellate nei centri urbani.
L’obiettivo della misura, ha spiegato Brossat a BFM-RMC:, limitarne l’uso in base alle esigenze delle proprie città:
L’osservazione che facciamo ormai da diversi anni è che i SUV sono generalmente più soggetti a incidenti. L’obiettivo non è vietare i SUV in tutte le città ma prendere di mira quelle molto grandi e dire dove ci sono eletti che lo desiderano. vietarli, in modo che abbiano l’opportunità di farlo.
Secondo il bilancio 2023 della sicurezza stradale, basato sui dati del Cerema francese (Centro Studi sui Rischi, l’Ambiente, la Mobilità e l’Urbanistica):
gli incidenti che coinvolgono SUV hanno una probabilità maggiore di risultare fatali per pedoni e ciclisti rispetto ad altri veicoli.
A Parigi, dove oltre il 53% degli spostamenti avviene a piedi e solo il 4,3% in auto, la presenza di SUV pesanti è vista come una minaccia alla sicurezza dei più vulnerabili. Tra l’altro, proprio lo scorso Giugno nella capitale francese c’è stato il sorpasso dell’utilizzo della bici rispetto alle auto.
La proposta ha suscitato ovviamente opinioni contrastanti. Alcuni cittadini la vedono come un passo avanti per la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti ma d’altro canto, chi guida un SUV considera la misura un attacco ingiusto contro le proprie auto.
Parigi contro i SUV
Dopo aver alzato il costo dei parcheggi ai SUV, il Consiglio comunale di Parigi, presieduto da Anne Hidalgo, non si limita a chiedere il divieto dei SUV pesanti. Tra le proposte figurano anche il divieto di pubblicità e marketing per quelle automobili considerati ingombranti, ma anche l’organizzazione di una tavola rotonda con la prefettura per affrontare il tema delle “violenze motorizzate”.
La discussione continua, con il dibattito sui SUV nei centri urbani francesi che sta creando, come era facilmente immaginabile, darsi battaglia sui temi della sicurezza e della libertà.
