La storia della Fiat Uno Turbo i.e. Youngtimer, un’icona degli anni ’80. Le sue caratteristiche, le prestazioni e le curiosità che la rendono un’auto unica.
La Fiat Uno Turbo i.e. Youngtimer, risposta della Casa torinese alle piccole hot hatch degli anni ‘80, trova rivali particolarmente agguerrite nelle schiere di quasi tutte le principali Case automobilistiche europee.
Possiamo considerare però come uniche vere concorrenti della piccola vitaminizzata di casa Fiat la Austin Metro MG Turbo, dotata del 1.275 cc da 90 CV, e la Renault Super 5 GT Turbo, col 1.397 cc da 115 cv. Tutte le altre “bombette” del periodo, quali Peugeot 205 GTI, Ford Fiesta XR2 e simili, pur avendo potenza simile, hanno anche una cilindrata nettamente superiore, attorno ai 1.600 cc, oltre all’alimentazione atmosferica.
Per iniziare, qui sotto la prova di Giancarlo Baghetti della Fiat Uno Turbo, dall’archivio del Centro Storico Fiat, ospiti Michele Alboreto e Markku Alén:
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La presentazione in Brasile
La Fiat Uno Turbo i.e. viene presentata a Rio de Janeiro ad aprile 1985, quindi quasi 40 anni fa. Si tratta di una piccola bomba a tutti gli effetti, con prestazioni da sportiva di razza. Il 1.300 sovralimentato da 105 CV unito ad un corpo vettura di soli 845 kg premette prestazioni da brivido, con uno 0-100 km/h percorso in poco più di un Amen, vale a dire 8,3”, ed una velocità di punta di circa 200 km/h.
Motore e design
Il motore è basato su quello della Fiat Uno 70, dotato di un turbocompressore IHI VL-2 a gas di scarico con intercooler; la pressione di sovralimentazione è tarata a 1,6 bar. Viste le prestazioni i freni sono ovviamente a disco su entrambi gli assi; il cambio è a 5 rapporti più retromarcia.
Il look della Fiat Uno Turbo i.e. Youngtimer è un misto di sportività ed eleganza, sobrio, senza gli eccessi tipici degli anni ‘80. Il paraurti anteriore è specifico, dotato presa d’aria per l’intercooler, spoiler inferiore e fendinebbia sono integrati.
Diversi da quelli delle altre Uno sono anche Il portellone posteriore in vetroresina, che ingloba alla sommità un piccolo spoiler, ed il fascione posteriore, più largo di quello di serie. Completano la caratterizzazione estetica le minigonne sottoporta in plastica nera, i codolini sui parafanghi mutati della Uno SX ed i bei cerchi in lega con lo scorpione Abarth al centro.
I prezzi in lire
La Fiat Uno Turbo i.e. debutta sul nostro mercato a Maggio 1985 al costo di Lit 14.450.000, circa cinque in più della Uno 45 3 porte alla base della gamma dell’utilitaria torinese, che costa Lit. 9.339.000. I colori disponibili per la carrozzeria sono: rosso racing 112, bianco Corfù 224; nero 601; blu metallizzato 452; grigio Juniper 461; grigio quartz metallizzato 639; ardesia metallizzato 681; grigio metallizzato 683.
Il rivestimento intero è unico, il rosso/nero 318; un tessuto su base nera che riporta come decorazione le cinque barrette stilizzate del logo Fiat, in rosso appunto. Rossa anche la moquette. I sedili anteriori sono avvolgenti, il volante è sportivo a quattro razze e la consolle centrale è prolungata fino alla leva del cambio.
Particolarmente completa la strumentazione, che comprende: tachimetro, contagiri, manometri del turbo e dell’olio, indicatore del livello del carburante e termometri di acqua ed olio. Può essere integrata dal check control, optional da Lit 153.000. L’allora innovativa strumentazione digitale, prodotta dalla Nippon Seiki e disponibile con sovraprezzo, arriverà qualche mese dopo qualche mese dal lancio della vettura.
Seconda generazione 1987
Nel 1987 la Fiat Uno Turbo i.e. Youngtimer viene aggiornata. Dal punto di vista estetico sono introdotti la mascherina anteriore in tinta carrozzeria e le bande adesive alla base delle fiancate e sul portellone posteriore.
Come meccanica viene reso disponibile come optional un impianto ABS semplificato, che agisce solo sulle ruote anteriori prodotto dalla Lockeed, denominato Antiskid, che sarà fonte di fonte di grattacapi e malfunzionamenti vari, portando spesso i proprietari dell’auto a farlo disattivare o rimuovere del tutto.
La seconda serie della Fiat uno Turbo .e., introdotta nel 1989, adotta il 1.400 cc da 118 CV. Alle maggiori cilindrata e cavalleria fa da contraltare un aspetto più anonimo che fa perdere gran parte del fascino della versione precedente.
Look peraltro allineato a quello delle altre Uno restyling, che fa sparire molte peculiarità stilistiche della Turbo i.e, tra cui lo spoiler sopra al lunotto, visto che adesso il portellone posteriore è in comune alle altre versioni.
Il nuovo modello guadagna dei filetti rossi lungo i fascioni, oltre alle minigonne con la scritta Turbo i.e. Molto belli i cerci in lega a quattro razze del nuovo modello, che riprendono modernizzandolo il design dei cerchi già usati su 124 e Ritmo Abarth.
Il 1990 vede l’introduzione dell’allestimento Racing, con dotazione di accessori particolarmente ricca. Finalmente verso il termine della produzione il problematico Antiskid viene sostituito da un più affidabile impianto ABS Bosch.
Vendite e prezzi attuali
Difficile stabilire quante Fiat Uno Turbo i.e. siano state costruite, poiché i numeri di telaio sono confusi con quelle degli altri dieci milioni di Uno prodotte. Alcune fonti parlano di circa 50.000 esemplari di Uno Turbo costruiti, la maggior parte dei quali sono stati demoliti.
Fiat Uno Turbo i.e. Youngtimer è un’automobile dalle prestazioni generose, non facile da sfruttare soprattutto da parte di piloti inesperti. Molte Uno Turbo hanno purtroppo terminato la loro carriera ruote all’aria o abbracciate a qualche palo, altre, tirate all’osso, hanno subito rotture meccaniche più o meno gravi, tutte motivazioni che su parecchi esemplari hanno portato ad una rottamazione precoce.
Non dimentichiamo poi che le Fiat Uno Turbo i.e. nella seconda metà degli anni ’80 sono state preda ambita dei ladri, che gli esemplari disponibili usati nella seconda metà degli anni ’90, spesso di terza o quarta mano, sono stati facilmente trascurati di manutenzione o finiti in mano a tuner della domenica, contribuendo all’estinzione del modello.
Ormai da qualche anno la Fiat Uno Turbo i.e. Youngtimer. è entrata nell’orbita dei collezionisti più attenti, con quotazioni in costante ascesa. A causa delle motivazioni viste qui sopra non è facile trovare esemplari in condizioni originali o che non abbiano subito incidenti più o meno gravi.
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Sempre molto tecnico, bello