Negli ultimi anni, è emersa un’interessante tendenza nel mondo automobilistico di lusso: la Cina sta brillantemente emergendo come leader nell‘incoraggiare le donne ad abbracciare la passione per le auto sportive italiane. I dati pubblicati da Bloomberg rivelano un quadro decisamente unico: ben il 26% delle vendite delle Ferrari negli ultimi cinque anni in Cina è stato realizzato da acquirenti femminili. Questa cifra sorprendente riflette una svolta notevole, piazzando la Cina saldamente in testa tra i paesi che abbracciano questa rivoluzione automobilistica di genere.
L’analisi di Bloomberg rivela che le donne cinesi che scelgono di possedere le opere d’arte del cavallino sono spesso professioniste affermate nell’industria tecnologica, intraprendenti imprenditrici nel settore immobiliare e individui di spicco nella scena dell’alta finanza. Si tratta di dati con una solida base e che, nonostante la mancanza di dati precisi forniti dalla stessa Ferrari, è una percentuale indubbiamente superiore rispetto ad altri mercati automobilistici globali.
È innegabile che questo fenomeno sia strettamente legato al vibrante panorama economico della Cina. Questo paese si classifica al secondo posto mondiale per il numero di miliardari, subito dopo gli Stati Uniti. Non è sorprendente, quindi, che le liste delle donne più influenti d’Asia siano cinesi. La loro determinazione e imprenditorialità sono un tratto distintivo, spesso autodidatta. In questo contesto, il ruolo dei social media è insostituibile. La piattaforma Douyin, che possiamo paragonare a TikTok, è un terreno fertile per i video che ritraggono giovani donne alla guida di Ferrari, incanalando così l’aspirazione verso l’auto di lusso.
I manager Ferrari sono consapevoli del mutamento in atto. Già nel 2010, secondo Montezemolo il 20% delle vendite cinesi dell’anno era stato realizzato dalle donne. Un dato che allora sembrava enorme, ma l’ascesa di Ferrari in Cina è stata un costante crescendo, con le spedizioni che si sono moltiplicate di sette volte rispetto a quell’anno. E così è cresciuto anche il numero delle ferrariste.
Sappiamo che la Cina ha un ruolo cruciale per Ferrari. Il trend crescente di donne cinesi al volante di queste prestigiose auto segna una svolta nella storia dell’industria automobilistica di lusso. Mentre il mondo assiste a questa rivoluzione, Ferrari dimostra la sua abilità nel cavalcare l’onda del progresso, riuscendo a catturare i cuori delle automobiliste cinesi.
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