La polizia ha fermato un automobilista albanese di 31 anni, residente in Inghilterra, dopo averlo intercettato mentre percorreva l’autostrada A2 in direzione sud a 205 chilometri orari, in un tratto dove il limite è di 120 km/h. L’episodio è avvenuto all’altezza di Bellinzona, in Svizzera.
La velocità estremamente elevata ha subito attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, che hanno immediatamente avviato le procedure di controllo. Nonostante l’iniziale difficoltà nel fermare il veicolo, una pattuglia della polizia è riuscita a intercettarlo successivamente, mentre l’uomo stava risalendo verso nord, all’altezza di Monte Carasso, sempre sull’autostrada A2.
Il conducente, definito dalla polizia un “pirata della strada“, è stato immediatamete denunciato al Ministero pubblico per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale. L’accusa è particolarmente seria in Svizzera, dove le norme sulla sicurezza stradale sono tra le più severe in Europa. La denuncia comporta sia pesanti multe e la sospensione della patente sia, in casi estremi, la reclusione.
Le autorità hanno imposto al 31enne un divieto immediato di circolazione in Svizzera, una misura che riflette la gravità della violazione commessa.
La Svizzera si conferma quindi un Paese attento e rigoroso nella gestione della sicurezza stradale, con un sistema di controlli e sanzioni che non lascia spazio a violazioni gravi. Da notare, comunque, che le auto con targa svizzera sono le auto straniere più multate a Milano.
Fonte: Bluwin.ch
