Come anticipato questa mattina nella conferma del prestito da 6,3 miliardi di euro da parte di Intesa Sanpaolo e garantito da SACE, FCA va all’attacco e presenta quelli che saranno i nuovi modelli per i prossimi anni.
C’è da dire che il prestito è indirizzato specificatamente a FCA Italy, è sarà usato per sviluppare modelli e linee di produzione italiane. L’idea di fondo che ha mosso anche la Corte dei Conti e SACE, è quella di far ripartire l’economia italiana grazie anche all’indotto creato dagli stabilimenti FCA nel nostro Paese.
C’è spazio quindi per la Fiat 500X Hybrid che sarà in versione mild hybrid a 48 volt sviluppato a Termoli, semplice ed economico per non far salire troppo il prezzo, scelta azzeccata già fatta su Panda e Ypsilon. Il mild hybrid dovrebbe essere poi utilizzato anche su Jeep Renegade e Compass, che insieme a 500X verrà prodotte a Melfi.
Sul fronte Alfa Romeo, arriverà un SUV di segmento C, praticamente la Tonale vista a Ginevra nel 2019. A questo punto è facile pensare che potrebbe arrivare sul mercato già in versione ibrida.
Per quanto riguarda Maserati, dopo i lampi visti sulla sede di Modena, sappiamo che il 15 Luglio verrà presentata la Ghibli in versione Ibrida, alla quale si affiancherà la Levante Ibrida. Saranno 100% made in Italy, visto che verranno prodotte negli stabilimenti di Torino insieme a GranCabrio e GranTurismo che saranno anche in versione 100% elettrica. Ci sarà spazio anche per una produzione a Cassino, dove verrà prodotto un altro SUV della casa del Tridente.
Come visto, verranno potenziati anche Rivalta, che sarà il nuovo centro di distribuzione Mopar, e Mirafiori, centro di eccellenza per il Vehicle-to-Grid e Battery Hub.