Se sei un automobilista, saprai sicuramente dell’importanza di conoscere l’euro dell’auto e la sua classe ambientale. In questo articolo ti spiegheremo tutto quello che c’è da sapere sull’euro dell’auto e della moto e su come verificare la classe ambientale del tuo veicolo.
Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere sull’euro dell’auto e sulla verifica della classe ambientale del tuo veicolo.
Contenuto dell'articolo:
Le sei classi ambientali dell’auto
L’euro dell’auto prevede sei diverse classi ambientali, ognuna delle quali corrisponde ad un valore massimo di emissioni di gas nocivi. Le classi sono le seguenti:
- Euro 1: introdotta nel 1992, prevede un limite di emissioni di ossidi di azoto (NOx) pari a 0,97 grammi per chilometro (g/km) per i veicoli a benzina e 0,70 g/km per i veicoli diesel.
- Euro 2: introdotta nel 1996, prevede un limite di emissioni di NOx pari a 0,50 g/km per i veicoli a benzina e 0,15 g/km per i veicoli diesel.
- Euro 3: introdotta nel 2000, prevede un limite di emissioni di NOx pari a 0,15 g/km per i veicoli a benzina e diesel.
- Euro 4: introdotta nel 2005, prevede un limite di emissioni di NOx pari a 0,08 g/km per i veicoli a benzina e diesel.
- Euro 5: introdotta nel 2009, prevede un limite di emissioni di NOx pari a 0,06 g/km per i veicoli a benzina e diesel.
- Euro 6: introdotta nel 2014, prevede un limite di emissioni di NOx pari a 0,06 g/km per i veicoli a benzina e diesel.
Ciascuna classe ambientale è associata a limiti di emissione di gas nocivi specifici. Questi limiti vengono stabiliti dalle normative europee e vengono periodicamente rivisti per garantire il continuo miglioramento delle prestazioni ambientali dei veicoli.
Per gli automobilisti, la conoscenza della classe ambientale del proprio veicolo è importante per diverse ragioni. In primo luogo, la classe ambientale determina l’ammontare delle tasse dovute per il possesso dell’auto. In particolare, le auto più inquinanti sono soggette a tasse più elevate. Inoltre, la classe ambientale è importante per l’accesso alle zone a traffico limitato, come le ZTL e le aree pedonali, ed anche Area B ed Area C a Milano. In alcune città, come noto, l’accesso a queste zone è consentito solo ai veicoli che rispettano determinati requisiti di emissioni di gas nocivi.
Come verificare l’euro dell’auto
Abbiamo due metodi semplici per verificare l’euro dell’auto che ci interessa. Vediamoli entrambe:
Tramite il libretto dell’auto
La classe ambientale dell’auto è indicata sulla carta di circolazione, il cosiddetto libretto. In particolare, l’informazione è riportata nella sezione 4, dove si trova la descrizione del veicolo. Per trovare la classe ambientale della tua auto, ti basterà aprire il libretto e cercare il codice “V.9” nel riquadro 2 ed è spesso integrata con altre specifiche nel riquadro 3., dove viene indicato il codice euro. Qui come leggere correttamente il libretto di circolazione con la spiegazione di tutti i codici.
Tramite Portale dell’Automobilista
In alternativa, è possibile verificare la classe ambientale dell’auto consultando il Portale dell’Automobilista. Sul sito è presente una sezione dedicata alle classi ambientali, dove è possibile inserire il numero di targa dell’auto e ottenere informazioni sulla sua classe ambientale.
Per verificare l’euro dell’auto tramite il sito web del Portale dell’automobilista, segui questi semplici passaggi:
- Accedi al sito web del Portale dell’Automobilista a questo link.
- Seleziona la sezione “Tipo di veicolo” dal menu a tendina (auto, motociclo, ciclomotore)
- Inserisci il numero di targa dell’auto
- Inserisci il codice captcha visualizzato
- Clicca su “Ricerca”.
- Verranno visualizzate le informazioni sulla classe ambientale dell’auto.
Perché la classe ambientale euro è importante
L’euro dell’auto rappresenta un importante strumento per la salvaguardia dell’ambiente e per la riduzione delle emissioni di gas nocivi.
Verificare la classe ambientale del proprio veicolo è un dovere di ogni automobilista responsabile, al fine di contribuire a una maggiore sostenibilità del nostro pianeta.