Elon Musk litiga anche con Wikipedia, dopo la saga che l’ha visto voler comprare Twitter, salvo poi cambiare idea ed essere oggetto di cause legali.
Tutto nasce dalla decisione di Wikipedia di limitare le modifiche alla pagina “recessione”. Si, perchè la definizione di recessione negli USA è diventato un fatto politico dopo che Biden insiste sul fatto che gli Stati Uniti non sono in recessione.
Che sia un fatto tecnico, oppure un termine usato a scopo di marketing politico, le modifiche degli utenti alla pagina si sono fatte sempre più numerose. Una vera e propria “guerra di editing” sulla definizione di recessione, come si vede nello storico della pagina.
Wikipedia si è trovata quindi nell’occhio del ciclone perchè da una parte il Dipartimento del Commercio ha indicato che il PIL del Paese è sceso dello 0,9%, che fino ad oggi significava recessione. Per contro, l’amministrazione Biden si è rifiutata di affermare che gli USA sono in recessione, ma che si tratta di un periodo di transizione.
Wikipedia di solito mette le pagine in modalità “semi-protezione” quando ci sono quantità significative di interruzioni o vandalismi da parte degli utenti. Con la modalità “semi-protezione” attivata, gli utenti non registrati e gli account non confermati non possono apportare modifiche a una pagina.
A questo punto arriva il tweet di Elon Musk che accusa Wikipedia di “perdere la propria obiettività”.
Wikipedia is losing its objectivity @jimmy_wales
— Elon Musk (@elonmusk) July 29, 2022
La reazione di Jimmy Wales, il fondatore di Wikipedia, non si è fatta attendere: “Leggere troppe sciocchezze su Twitter ti rende stupido. Chiamami la prossima settimana se vuoi una vera discussione”.
Elon kindly take a moment to read this: https://t.co/8MydQ8SNyW
Reading too much Twitter nonsense is making you stupid. Call me next week if you want a real discussion. @elonmusk
— Jimmy Wales (@jimmy_wales) July 29, 2022
La questione non finisce qui, perchè quando si muove Musk si muove un po’ tutto il mondo di Twitter. C’è solo da capire se questa querelle sulla libertà di espressione verrà portata avanti anche quando ci saranno in ballo argomenti poco graditi a Musk.
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