Il miliardario sudafricano Elon Musk ha negato ancora una volta su Twitter che la sua famiglia possedesse una miniera di smeraldi in Zambia.
Maye Musk, la mamma dell’amministratore delegato di Tesla e SpaceX, ha scritto su Twitter che vivevano in un appartamento “ad affitto controllato”. Ha poi condiviso uno screenshot di un’intervista del 1998, mettendo poi in dubbio la miniera di smeraldi e quanto si dice sui “genitori ricchi”.
Found this @CBSNews @elonmusk interview from 1998. I didn’t know about the emerald mine and wealthy parents until I read it on @Twitter about ten years ago. So, why did we live in a rent controlled apartment? #FUD pic.twitter.com/oCHz5eotWV
— Maye Musk (@mayemusk) January 7, 2023
Un tweet che possiamo tradurre così: Ho trovato questa intervista di @CBSNews @elonmusk del 1998. Non sapevo della miniera di smeraldo e dei genitori ricchi finché non l’ho letta su @Twitter circa dieci anni fa. Allora, perché vivevamo in un appartamento ad affitto controllato? #FUD.
Ovviamente Elon Musk non poteva esimersi da dire la propria, ed infatti:
The fake emerald mine thing is so annoying (sigh). Like where exactly is this thing anyway!?
— Elon Musk (@elonmusk) January 7, 2023
Ovvero: La cosa della falsa miniera di smeraldo è così fastidiosa (sigh). Ad esempio, dove si trova esattamente questa cosa?
La risposta arriva direttamente su Twitter, dove un utente ha trovato una vecchia intervista fatta proprio ad Elon Musk:
It’s in Zambia, according to … (checks notes) … you! pic.twitter.com/lRnBdc4tFF
— John Wright, Speaker of the House (@TheWrightJohn) January 8, 2023
Quindi: “E’ in Zambia, secondo… (controlla gli appunti)… Elon Musk!” Si, perchè nell’immagine pubblicata di un’intervista allo stesso Musk, leggiamo:
Questo è un po’ folle, ma anche mio padre aveva una quota in una miniera di smeraldo in Zambia.
Prosegue poi raccontando di come, allora quindicenne, volesse andare insieme al padre, ma senza rendersi conto al momento della pericolosità del luogo, dove erano ovviamente presenti guardie armate di AK-47.
Un Elon Musk trollato da molti anche su altri social perchè smentisce sé stesso, anche se c’è da dire che non siamo siamo riusciti a recuperare la fonte originale dell’intervista. Una mancanza di trasparenza che ha dato modo ai fanboy di scendere in campo in difesa di Musk, in uno scambio di Tweet al vetriolo.
La polemica prosegue, vedremo se prima o poi si riuscirà a venire a capo della vicenda dei smeraldi in Zambia.
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