Vi ricordate quando dicevamo che con Musk si può parlare di tutto, tranne di tasse? Ecco che Elon Musk ha attaccato Bernie Sanders dopo che il senatore ha twittato che “dobbiamo chiedere che chi è estremamente ricco paghi la propria giusta quota”.
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Musk ha risposto a Sanderr, che ha 80 anni, con un tweet che dovrebbe essere ironico, ma che in realtà sembra davvero meschino: “Continuo a dimenticare che sei ancora vivo”..
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E subito dopo: “Vuoi che venda più azioni, Bernie? Basta dire la parola…”
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C’è da ricordare che proprio Musk è stato nell’occhio del ciclone per aver venduto la settimana scorsa quasi 7 miliardi di dollari di azioni Tesla, con il conseguente ribasso di circa il 15% delle azioni stesse. Prendendo un po’ in giro tutti, Musk aveva chiesto precedentemente su Twitter se doveva vendere o meno un po’ di azioni. Il sondaggio aveva registrato il 58% di voti positivi, e così Musk si è mosso sul mercato. Quello che in pochi sapevano, è che avrebbe comunque dovuto vendere quelle azioni, perchè aveva milioni di stock option che devono essere esercitate prima che scadano ad agosto del prossimo anno. E quindi le vendite continueranno sicuramente.
Sanders dal canto suo è un sostenitore dei una tassazione ad hoc per chi ha accumulato una fortuna. A marzo, Sanders ha dichiarato che la ricchezza accumulata da Musk e Jeff Bezos è immorale, proponendo una tassa annuale dello 0,1% sulle loro proprietà.
Ma da dove arriva la ricchezza di Musk e di Tesla? Qualcuno ha tirato fuori il fatto che la famiglia Musk possedeva una miniera nello Zambia, che avrebbe permesso di accumulare una fortuna in Sud Africa ai tempi dell’appartheid.
Qualcun altro ha fatto notare come Obama e Biden abbiano salvato Tesla con 465 milioni di dollari:
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A questo punto c’è da chiedersi se Musk non abbia di meglio da fare che rispondere su Twitter ogni qualvolta qualcuno parli di tassazione negli Stati Uniti…
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