Non credete ai siti che parano notizie roboanti per avere un click in più. In termine tecnico si chiama “click baiting”, e sostanzialmente viene eseguito facendo credere al lettore che l’articolo abbia un contenuto diverso da quello che in realtà è stato pubblicato. Certo, un po’ di ironia la usiamo tutti, ma siamo certi sarà capitato anche voi di imbattervi in qualcosa che assomigliava a “Mario Draghi cancella il bollo auto“, piuttosto che la TARI o l’IMU.
Con i soldi delle persone non si scherza, e chi mette in giro false speranze è ancora più meschino in questo periodo di difficoltà generale. Ma allora, da dove arriva la storia che Draghi avrebbe cancellato il bollo auto?
Tutto nasce dall’estensione del nuovo Decreto Sostegno che verrà emanato tra qualche giorno dal Presidente del Consiglio, i cui principi fondamentali saranno il sostenere le famiglie maggiormente colpite dalla crisi causata coronavirus. Ebbene, pare che, e vi preghiamo di notare il “pare che” sarà proposta una cosiddetta “pace fiscale” che potrebbe riguardare persone in difficoltà, le quali si vedrebbero avere uno stralcio del debito esattoriale relativo ai pagamenti del bollo auto, IMU, TARI che non superino il valore massimo di soglia fissata di 5.000 €.
Ora, senza entrare nel merito della questione “anche in questa occasione chi non ha pagato la fa franca“, vediamo che non si tratta in alcun modo di una cancellazione del bollo auto, quanto piuttosto in estrema sintesi una cancellazione del debito accumulato.
Quindi, state in guardia da chi mette in giro voci completamente false, perché Mario Draghi non ha nessuna intenzione di cancellare il bollo auto, che sarà da pagare alla scadenza fissata, come sempre.
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