Dacia si prepara ad introdurre in gamma le ibride a GPL dotate di trazione integrale. La notizia arriva direttamente dal CEO Denis Le Vot, che ha svelato ai giornalisti lo sviluppo di un sistema 4×4 con motore elettrico al retrotreno. Non un semplice supporto, ma un’unità in grado di garantire vera trazione posteriore, rendendo questi modelli adatti anche a percorsi off-road impegnativi.
Una delle prime candidate per adottare questa architettura è la Dacia Bigster, il SUV di segmento C atteso nei prossimi mesi. La tecnologia ibrida leggera abbinata al GPL offre un’alternativa concreta per chi cerca un’auto versatile, economica nei consumi e capace di affrontare terreni difficili.

Con questa configurazione, Dacia amplia ulteriormente la sua offerta, restando fedele alla propria filosofia di essenzialità intelligente e prezzi accessibili.
Una due volumi compatta per competere con la Golf

Accanto al progetto 4×4, Le Vot ha confermato l’arrivo di un nuovo modello compatto a due volumi, pensato per posizionarsi accanto a icone del segmento come la Volkswagen Golf.
Contrariamente alle tendenze attuali, non sarà una crossover, ma una classica berlina, scelta dettata dalla volontà di mantenere i costi contenuti e offrire un’alternativa concreta a chi cerca funzionalità e praticità senza rinunciare allo stile.
Dacia mira così a presidiare un nuovo spazio competitivo, proponendo carrozzerie meno inflazionate dal boom dei SUV e più adatte a un utilizzo urbano e familiare. Il design e le soluzioni tecniche saranno coerenti con l’identità del brand, privilegiando semplicità, robustezza e convenienza.
Nuova Spring elettrica: più europea, sotto i 18.000 euro

Un altro annuncio importante riguarda l’erede della Dacia Spring, che sarà prodotta in Europa e proposta con un prezzo inferiore ai 18.000 euro. Il modello manterrà la vocazione cittadina dell’attuale versione ma con uno stile rinnovato, ispirato ai crossover compatti.
L’obiettivo è chiaro: offrire una elettrica accessibile anche nella prossima generazione, adattata alle esigenze del mercato europeo, con standard qualitativi più elevati e un design che richiama la famiglia dei nuovi modelli Dacia.
Con queste novità, il marchio romeno di Renault conferma la propria strategia: evolvere senza rinunciare all’essenzialità, esplorando nuove soluzioni tecniche ma mantenendo sempre un occhio di riguardo per il rapporto qualità/prezzo. Un approccio che continua a raccogliere consensi in tutta Europa.