Nel 2025 il costo del passaggio di proprietà auto resta stabile rispetto all’anno precedente e si compone di voci obbligatorie valide su tutto il territorio nazionale.
Le spese fisse da sostenere sono:
- Emolumenti ACI: € 27,00
- Imposta di bollo per l’istanza unificata: € 32,00
- Imposta di bollo per il rilascio del Documento Unico: € 16,00
- Diritti Motorizzazione: €10,20
La somma totale di questi importi è pari a € 85,20, indipendentemente dal tipo di veicolo o dalla sua potenza.
IPT: la parte variabile legata alla provincia e ai kW
Oltre ai costi fissi, va aggiunta l’Imposta Provinciale di Trascrizione (IPT), che rappresenta la componente variabile della pratica. L’IPT dipende da:
- Provincia di residenza dell’acquirente
- Potenza del veicolo (in kW)
Nel 2025, le regole base prevedono:
- Fino a 53 kW: tariffa fissa di € 181,00
- Oltre 53 kW: maggiorazione di € 3,51 per ogni kW eccedente
Le province possono applicare un incremento fino al 30% su questo valore, arrivando a €4,56 per kW in alcuni casi (es. Roma, Milano, Torino).
Esempio pratico: calcolo per auto da 66 kW
Se acquisti un’auto con potenza pari a 66 kW in una provincia che applica l’IPT maggiorata del 30%, il calcolo sarà:
- Potenza eccedente: 66 – 53 = 13 kW
- 13 × €4,56 = €59,28
- IPT totale = €181,00 + €59,28 = €240,28
Costo complessivo: €85,20 (costi fissi) + €240,28 (IPT) = €325,48
Perché è importante conoscere i costi fissi
Conoscere il costo fisso del passaggio di proprietà auto nel 2025 è fondamentale per chi acquista un’auto usata. Pur essendo una quota costante, incide sul prezzo finale della transazione, insieme all’IPT che varia sensibilmente da provincia a provincia.
Avendo questi dati si potrà scegliere l’agenzia di pratiche auto che proporrà i prezzi ed i servizi migliori.