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Coronavirus: bonus Rc auto per le automobili ferme

Sempre più automobilisti e associazioni chiedono alle compagnie di assicurazione bonus RC auto per il periodo di fermo dell’auto o della moto causato dall’emergenza coronavirus.Leggi anche:• Tutti i consigli utili per risparmiare sull’assicurazione auto e moto.• Quietanza e premio nelle assicurazioni […]

Sempre più automobilisti e associazioni chiedono alle compagnie di assicurazione bonus RC auto per il periodo di fermo dell’auto o della moto causato dall’emergenza coronavirus.

I vari decreti del Presidente del Consiglio Conte, in particolare quello del 17 Marzo 2020 nr. 18, non hanno infatti toccato davvero la questione assicurativa, limitandosi ad un rinvio del rinnovo. In sostanza, chi ha una polizza in scadenza dal 17 marzo al 31 luglio 2020, può usufruire della proroga di 30 giorni per il pagamento del rinnovo. Si tratta solo di due settimane in più rispetto alla legislazione già vigente. La copertura assicurativa sarà regolarmente operante e verificabile sulla banca dati nazionale (ANIA) anche in caso di controllo telematico delle Autorità.

E’ recente la richiesta formulata dalla Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale ASAPS, per riconoscere un bonus RC auto di un mese a tutti gli intestatari di polizze in vigore, da scontare al rinnovo della polizza successiva. Sappiamo infatti che negli due mesi il traffico veicolare si è infatti ridotto ed il numero dei sinistri e degli incidenti, come documentato, è crollato.

Qualche importante compagnia come UnipolSai ha già dato un grande esempio. I clienti con polizza RCA in essere al 10 Aprile 2020, possono richiedere un voucher del valore di un mese del premio RCA pagato. Il voucher avrà un valore minimo di 20 € e sarà possibile usarlo al rinnovo della polizza RcAuto.

In particolare Asap si sofferma su un aspetto che riguarda il dopo emergenza. “Non vorremmo alla riapertura del nostro Paese, con una grave crisi economica alle porte, avere migliaia di veicoli privi di assicurazione perché “non ho più soldi ma devo muovermi” dice il presidente Giordano Biserni. Ricordiamo che in particolare Asaps è da sempre impegnata nel contrasto alle scoperture assicurative e al dilagante fenomeno delle false polizze e dei falsi incidenti.

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