ChargePoint, leader nelle soluzioni di ricarica per veicoli elettrici (EV), ha presentato due innovazioni per aumentare la sicurezza delle stazioni di ricarica: i primi cavi di ricarica resistenti al taglio del settore e un sistema di allarme chiamato ChargePoint Protect.
Cavi resistenti al taglio: una barriera contro i furti di rame
ChargePoint ha introdotto un nuovo design per i cavi di ricarica, incorporando materiali anti-taglio che rendono i cavi estremamente difficili da manomettere. Il sistema ha l’obiettivo risolvere problemi diffusi legati al furto e al vandalismo dei cavi, migliorando l’affidabilità delle stazioni di ricarica. Da notare come il fenomeno abbia assunto proporzioni critiche in UK, lo scorso anno sono stati registrati furti di ben 174 cavi in 27 stazioni di ricarica.
I nuovi cavi:
- Sono sufficientemente flessibili per un utilizzo pratico da parte degli automobilisti.
- Saranno disponibili per le stazioni commerciali e per flotte.
- Verranno concessi in licenza ad altri produttori di stazioni di ricarica entro la metà del 2025.
ChargePoint Protect: un sistema di allarme avanzato
In aggiunta ai cavi anti-taglio, ChargePoint ha lanciato ChargePoint Protect, un sistema di allarme integrato che utilizza le funzionalità già presenti nelle stazioni, come altoparlanti, luci e schermi.
Caratteristiche principali:
- Rilevamento in tempo reale di manomissioni ai cavi.
- Attivazione automatica dell’allarme per dissuadere i vandali.
- Notifiche via SMS o email ai proprietari della stazione in caso di attivazione dell’allarme.
- Disponibile tramite aggiornamento software basato su cloud, senza costi aggiuntivi per i clienti ChargePoint.
Sabbiamo bene che con il numero di auto elettriche in aumento, garantire l’efficienza e la disponibilità delle infrastrutture di ricarica elettrica è fondamentale. Soluzioni come quelle di ChargePoint rappresentano una soluzione interessante per migliorare l’affidabilità del sistema e offrire maggiore sicurezza agli utenti.
