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Chilometri Scalati: Truffa da 4,3 Milioni Svelata nelle Marche

Una vasta operazione dei carabinieri ha portato al sequestro di beni per 4,3 milioni di euro, con una rete criminale specializzata in truffe nel commercio di auto con chilometri scalati e taroccati.

I Carabinieri di Ancona hanno scoperto un complesso sistema di frodi nel settore automobilistico che ha portato a sequestri per un valore di 4,3 milioni di euro. L’indagine, partita cinque anni fa ad Ancona, ha coinvolto diverse province italiane ed ha evidenziato come un gruppo criminale, principalmente composto da cittadini romeni, alterava i contachilometri delle auto usate per far sembrare che avessero percorso meno chilometri di quelli reali, aumentando così il loro valore di mercato.

Durante l’operazione, i carabinieri hanno sequestrato immobili di lusso, partecipazioni societarie, concessionarie e conti bancari. Tra i beni confiscati figurano una villa dei primi del Novecento e una moderna villa con vista mare, entrambe situate ad Ancona. Inoltre, sono stati bloccati 174 veicoli e conti correnti bancari e postali.

Gli acquisti degli immobili, realizzati senza finanziamenti, sono stati effettuati da persone apparentemente senza reddito ma con accesso a grandi quantità di denaro, probabilmente derivanti da attività illecite. Questo stile di vita lussuoso ha insospettito le autorità, portando all’intervento dell’Ufficio Misure di Prevenzione del Tribunale di Ancona.

L’indagine ha rivelato un gruppo ben organizzato che, in soli due anni, ha perpetrato oltre 250 truffe, danneggiando gravemente il mercato automobilistico. Alcuni membri del gruppo sono già stati condannati per associazione a delinquere finalizzata alla truffa, mentre per altri il processo è ancora in corso. Questo ha dato ulteriore impulso alle indagini, culminando nelle recenti misure di prevenzione.

Come riconoscere le auto “schilometrate”?

Ricordiamo che la manomissione del contachilometri è una pratica illegale e, come visto, può comportare gravi conseguenze legali per il venditore. Abbiamo già scritto un articolo approfondito sulle truffe delle auto con contachilometri taroccato, che vi invitiamo a leggere per intero. In ogni caso qui sotto alcuni controlli da fare prima dell’acquisto:

  1. Segni di manomissione fisica: Controlla il tachimetro per eventuali graffi, segni o viti rovinate che potrebbero indicare che è stato smontato e manipolato.
  2. Incongruenze nei documenti: Verifica il libretto dei tagliandi e confronta i chilometraggi riportati con quello attuale. Discrepanze o “buchi” temporali negli intervalli di manutenzione possono essere sospetti
  3. Usura incongruente: Valuta se l’usura generale del veicolo (pedali, volante, sedili, tappetini) corrisponde al chilometraggio dichiarato..
  4. Storico delle revisioni: Controlla i dati delle revisioni precedenti, che riportano i chilometri registrati.
  5. Reticenza del venditore: Se il venditore si rifiuta di mostrare il libretto dei tagliandi o la scheda tecnica dell’auto, potrebbe essere un segnale d’allarme.
  6. Prezzo troppo basso: Un prezzo particolarmente vantaggioso per il modello e l’anno del veicolo potrebbe nascondere una truffa sul chilometraggio.
  7. Controllo professionale: In caso di dubbi, è consigliabile far esaminare l’auto da un esperto che può utilizzare strumenti diagnostici specifici per verificare il chilometraggio real

Il consiglio finale è sempre lo stesso: se l’affare sembra troppo bello per essere vero, probabilmente non è vero…

 

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