La Cadillac Sollei Concept è il ritorno del marchio americano nel mercato cabrio dopo 50 anni di storica assenza
Cadillac continua il suo percorso per ritornare all’immagine di auto di lusso americana per eccellenza, percorso stavolta elettrico. Dopo la Lyriq e la ben più interessante Celestiq da 340.000 dollari, ha presentato la Cadillac Sollei Concept, di una bellezza che non si vedeva da molto nel marchio di General Motors.
L’auto, all’apparenza moderna nel design, richiama i più grandi modelli Cadillac del passato. E per quanto per ora un prototipo, potrebbe diventare presto di serie.
Cadillac Sollei e il ritorno delle cabriolet
Il passato di Cadillac significava spesso cabrio, e anzi ha realizzato alcune delle vetture scoperte più famose di sempre, anche grazie ad Hollywood. Ma negli ultimi 50 anni, il marchio si è concentrato più sui SUV e sulle berline, con l’unica eccezione della XRL.
La Sollei ci fa capire che non bisognerà attendere molto prima di rivedere una Cadillac scoperta, che la farà competere con le vetture moderne di Jaguar, Ferrari e Maserati. Del resto, l’esperienza all’aperto è il cuore del progetto, che nel nome unisce “Sol” (Sole) e “Leisure”), e si pronuncia come la parola Soleil.
L’auto, un veicolo comunque funzionante, sorge sulla piattaforma Ultium di General Motors, specifica proprio per Cadillac, dove già nasce anche la Celestiq con cui la Sollei condivide quasi tutto.
Imponente nelle dimensioni, tutta la carrozzeria è realizzata con miscela in fibra di carbonio e in fibra di vetro, mentre l’approccio è orientato verso forme minimaliste. Il frontale presenta elementi di illuminazione “sunburst” su misura. Anche le luci posteriori si ispirano a questo tema e sono uno dei chiari punti salienti del design esterno.
Gli elementi in metallo sono tutti autentici, rifiniti con una tinta unica Aurora. Questi elementi sono stati scelti rispetto agli accenti “cromati” più tradizionali del marchio—un materiale che sta venendo gradualmente eliminato da altri produttori. Non c’è traccia di plastica in tutto il prototipo, degno del suo posto in cima alla gamma.
Anche i cerchi da 23 pollici sembrano cromati, richiamando l’apice del marchio negli anni ’50. Anche il colore Manila Cream esterno è preso direttamente dal catalogo del 1958 del marchio, rappresentato com’era senza l’aggiunta di tocchi moderni.
Raggi d’interni
Rinfrescata invece la pelle nappa gialla che, rispetto a quella del passato, ha anche un pigmento iridescente rosa che ne impreziosisce le finiture e punta a riprodurre i colori del tramonto, in particolare quello della west coast americana.
Tutt’intorno, un magnifico lavoro di assemblaggio e lavorazione di legno, con cinque diverse venature intagliate a mano sui pannelli porta, gli schienali dei sedili e sul cruscotto. Tutto il motivo è ispirato al sole, come del resto il nome della vettura.
L’auto dispone anche di un frigobar su misura con bicchieri specifici per il Sollei, che presenta lo stesso pigmento rosa dei sedili. Sfruttando la popolarità attuale del birdwatching, Cadillac ha anche dotato il Sollei di un set di richiami per uccelli su misura, completi di dipinti curati di diverse varietà aviarie.
L’elettronica è presa dalla Celestiq, ma lo schermo da 55 pollici ha grafiche realizzate ad hoc per la concept car.