La BorromeodeSilva STL-1 è un restomod di una Ford Mustang fastback del 1968 con motore 5.0L V8 da oltre 400 CV
Le prime immagini della BorromeodeSilva STL-1, nuova operazione di restomod dello studio di design automobilistico, mostrano una Ford Mustang Fastback del 1968 in una veste inedita, “rustica” e offroad.
Il restomod nasce dalla passione per questo modello iconico, dalla voglia di viaggiare sia su strade che su sentieri sconnessi e l’intera operazione ha richiesto un lungo studio di design che enfatizzasse gli stilemi del modello, ma lo dotasse di soluzioni più moderne e d’avanguardia, con finiture di alta qualità.
Le caratteristiche della BorromeodeSilva STL-1
Per realizzare la STL-1, BorromeodeSilva ha rivisto la muscle car in termini sia estetici che meccanici, per dare vita a una vera e propria Ford Mustang All-terrain che unisce l’essenza della muscle car americana con la migliore tecnologia italiana.
La sua anima avventuriera è enfatizzata dalla mancanza del tetto, sostituito da una gabbia tubolare a vista realizzata a mano che ricalca le linee originali della Mustang; e che mostra un abitacolo essenziale ma raffinato.
La STL-1 dota la Mustang degli anni Sessanta di un nuovo cruscotto digitale, nuovo volante sportivo e nuovi sedili, oltre a tanti piccoli dettagli da scoprire una volta a bordo.
Nuova anche la scocca, fatta con acciaio speciale e resistente per una struttura più rigida rispetto all’originale. L’auto è più alta da terra, ospita un sottoscocca anch’esso completamente rivisto e completo di sospensioni indipendenti, freni interni, un nuovo differenziale e un nuovo albero di trasmissione più prestazionale.
L’auto è più alta, si diceva, per ospitare meglio i pneumatici all-terrain che avvolgono i cerchi Turbine.
Inoltre, per quanto l’aspetto mantenga quello originale, guardando meglio notiamo un nuovo paraurti anteriore rielaborato che ospita un set di fendinebbia ispirato al mondo del rally e protezione carter, mentre il posteriore è più sottile per aumentare l’altezza da terra.
Una Mustang realmente All-terrain
Dal punto di vista meccanico, la BorromeodeSilva STL-1 è stata completamente rinnovata con una serie di interventi volti a migliorare le sue capacità fuoristradistiche. Bracci di controllo tubolari, scatola dello sterzo manuale a pignone e cremagliera, dischi dei freni forati e scanalati: ogni componente è stato attentamente progettato per garantire prestazioni eccezionali su strada e fuoristrada.
Ci sono anche dischi dei freni da 11” forati e scanalati, con pinze in alluminio per impieghi più difficili.
Nella parte bassa del posteriore, c’è un differenziale a slittamento limitato e rapporto pignone-anello più elevato, bracci tubolari superiori e inferiori per impegni più importanti sempre ridisegnati, e dischi forati e scanalati da 10,5” con pinze in alluminio.
Ma il vero cuore della STL-1 è il suo motore: il 5.0 Road Runner V8, una variante ad alte prestazioni del già potente 5.0L Coyote da 444 CV che debuttò nel 2012 con la Ford Mustang Boss 302. Con un albero motore in acciaio forgiato, pistoni in alluminio forgiato e testate cilindri con fori CNC, questo motore offre una potenza e una coppia straordinarie, perfette per affrontare qualsiasi sfida.
Sebbene il primo esemplare della STL-1 sia destinato alla collezione privata dello studio di design BorromeodeSilva, sono previste anche produzioni destinate agli appassionati dei restomod.
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